
Consigli fantacalcio – Fin qui hanno vissuto una stagione in chiaroscuro, esprimendosi soltanto in alcune (rare) occasioni ai loro consueti livelli qualitativi. Per il resto tante delusioni, panchine e pochi bonus regalati ai fantallenatori che, a ragione, avevano deciso di puntare forte su di loro.
In particolare, andremo ad analizzare il rendimento di 10 specifici giocatori che dopo 7 turni di campionato non hanno soddisfatto in pieno le aspettative. La qualità, in ogni caso, ne hanno da vendere: ecco perché da loro ci attendiamo un pronto riscatto ed un miglioramento netto della fantamedia.
Elementi che per il momento vi consigliamo di tenere in rosa, in quanto potrebbero davvero esplodere da un momento all’altro. Nel calcio attuale, infatti, basta davvero poco per rilanciarsi. Fiducia a tempo quindi per loro: diamogli ancora qualche chance. Poi, in caso di ulteriori battute a vuoto, possiamo prendere in considerazione l’idea di scambiarli.
Consigli fantacalcio, 10 giocatori da aspettare: esploderanno da ottobre
Molina (Udinese)

Grande protagonista in estate con la maglia dell’Argentina (con cui ha vinto la Copa America), in bianconero sta avendo alcune difficoltà a far brillare la sua stella. L’inizio è stato sprint (un gol e un assist in 2 partite) poi un calo fisico inatteso. La fantamedia, nonostante tutto, è buona (6.36). Si riprenderà.
Aramu (Venezia)

Se il Venezia riuscirà a salvarsi, molto dipenderà dal suo numero 10. Rigorista designato (suo il gol del pareggio che ha fruttato un punto nella sfida contro il Torino), ha qualità importanti ma va ad intermittenza. Lo confermano i dati: 10 corner conquistati di cui 7 sbagliati, 15 duelli in campo persi, 46 passaggi di prima riusciti. Contraddittorio.
Perisic (Inter)

È una delle certezze dell’Inter, nel senso che se gioca bene o male cambia poco: il suo posto nell’undici titolare lo mantiene nella maggior parte delle volte. La fantamedia è di 6.67, merito anche del gol e dell’assist messi a referto finora. Un bottino non all’altezza ma destinato ad aumentare. Gode della fiducia di Inzaghi.
Luis Alberto (Lazio)

Statistiche alla mano, e considerando quanto sia stato necessario spendere durante l’asta per acquistarlo, non può che essere considerato una delle principali delusioni del torneo. La fantamedia è di 6.79, ma non facciamoci ingannare: dopo il 14 ricevuto al termine della seconda giornata con lo Spezia, lo spagnolo ha rimediato voti sensibilmente più bassi. In più, è stato criticato pubblicamente da Sarri. Serve un’inversione di tendenza.
Kean (Juventus)

I bianconeri lo hanno preso perché credono ciecamente in lui ma la risposta fornita dal giocatore è stata balbettante: solo un gol in 5 apparizioni. È reduce da due insufficienze tuttavia la fantamedia si mantiene sopra la linea di galleggiamento: 6.75. È chiamato a tornare ai fasti della sua prima esperienza in bianconero.
Politano (Napoli)

Aveva abituato i suoi estimatori a ben altri numeri. Invece, in 7 partite giocate, l’esterno offensivo ha messo a totalizzato un gol ed un assist. Probabilmente paga la pressione psicologica derivante dalla concorrenza di Lozano ma saprà rifarsi. Fantamedia ok: 6.79.
Malinovskyi (Atalanta)

Ecco un altro giocatore che aveva finito il campionato in crescendo ma che non è riuscito a confermarsi. In casa dell’Inter, nella penultima giornata, è stato il migliore in campo lanciando segnali di rinascita. Con il Milan, però, non ha inciso. La fantamedia di 6.57 non è bastevole, l’Atalanta ha bisogno della sua miglior versione per tornare grande.
Lazovic (Verona)

Ha faticato molto durante la gestione Di Francesco, che evidentemente non apprezzava. L’arrivo sulla panchina di Tudor sembra averlo parzialmente rinfrancato. Ha una fantamedia di 6.17 e le capacità per risalire la china non gli mancano. Le punte del Verona sono abili di testa e siamo sicuri che avrà l’occasione di tornare a farvi guadagnare dei bonus importanti.
Raspadori (Sassuolo)

I neroverdi, pur di metterlo nelle migliori condizioni possibili, hanno deciso di fare a meno di Caputo. La partenza della stellina classe 2000 campione d’Europa è stata incoraggiante (gol al debutto contro il Verona e 10 in pagella) ma nelle successive apparizioni ha fatto scena muta, finendo pure in panchina. La fantamedia è di 6.29, a testimonianza delle difficoltà vissute. Dionisi, in ogni caso, lo ha protetto dalle critiche ed anche noi crediamo in lui.
Nico Gonzalez (Fiorentina)

L’acquisto più caro nella storia della Fiorentina si è rivelato, in questo primo scorcio di campionato, un parziale flop: un gol e un assist a fronte di 63 palloni persi, 17 duelli da cui è uscito sconfitto e 8 dribbling sbagliati. Deve riprendersi.