Consigli fantacalcio – Sono molte le considerazioni da fare prima di uno scambio. Esistono giocatori che stanno per tornare da un infortunio, come Castrovilli, giocatori che si trovano ai margini di un progetto, come McKennie, chi è al declino della propria carriera come Ibrahimovic oppure chi è ancora al top, come Insigne. Scopriamo cosa fare agli scambi con questi 4 giocatori.
CASTROVILLI: questa doveva essere la stagione del riscatto per il centrocampista della Fiorentina. Fin qui, però, l’italiano ha giocato solo 2 partite da titolare, soprattutto a causa degli infortuni. Crediamo ancora che possa fare una buona stagione e scambiarlo adesso è difficile: il suo valore è molto più basso di quello reale. Potremmo comunque provare a cederlo chiedendo in cambio uno tra Bonaventura, Marin o una scommessa come Frattesi.
MCKENNIE: nel 4-4-2 di Allegri c’è poco spazio per McKennie. L’americano, inoltre, è uno dei primi nomi nella lista delle probabili cessioni di gennaio sul taccuino di Cherubini. Per questi motivi potrebbe essere un giocatore da provare a scambiare adesso, magari chiedendo in cambio un trequartista come Praet o un giocatore come Rabiot, più sicuro del posto da titolare.
Consigli fantacalcio, scambi: Castrovilli, McKennie, Insigne e Ibrahimovic, cosa fare?
INSIGNE: il capitano del Napoli rimane uno dei pezzi pregiati del nostro fantacalcio. Per lui il fattore rigori è molto importante. Lorenzo Insigne è uno dei giocatori da provare a prendere agli scambi, cedendo anche attaccanti come Dzeko, Berardi oppure Joao Pedro.
IBRAHIMOVIC: la questione Zlatan è molto delicata, non tanto per questo infortunio, dal quale lo svedese sta tornando, ma per il proseguo della stagione. Il fisico dell’attaccante del Milan non è più quello di una volta e sarà ancora soggetto a infortuni. Per chi non si fida della sua tenuta atletica, si può cedere, ma considerandolo un top: da cedere solo per giocatori come Zapata o magari per Vlahovic, se il fantallenatore in questione se ne volesse disfare a causa delle voci di mercato.
