Consigli fantacalcio – Come ogni anno il fantacalcio regala delle sorprese e delle rivelazioni e, la stagione corrente, fino a questo momento non ha fatto eccezione mettendo in luce protagonisti inattesi o attaccanti insospettabili.
Al fantacalcio è sempre importante costruire un buon reparto arretrato prima ancora che l’attacco. Avere la certezza di poter contare, abbastanza frequentemente, su voti alti e magari sfruttare anche il modificatore difesa, spesso fa la differenza per i fantallenatori che puntano a dominare le proprie Leghe.
Siamo partiti da quei calciatori che stanno facendo la differenza, ma anche quelli che con una grande giocata o una buona prestazione, sono stati decisivi per la vittoria della propria squadra… anche per i fantallanetori.
In questo articolo ci occuperemo dei 3 giocatori che più ci hanno convinto da inizio campionato a oggi, di quei calciatori che titolari inamovibili nelle Probabili formazioni e che mai ci saremmo immaginati come grandi protagonisti: queste le scelte di FantaMaster.
Sarebbe stato troppo scontato inserire Ibrahimovic, Morata, Mkhitaryan, Soriano, Lukaku o Caputo… giusto per citarne alcuni.
Consigli fantacalcio | I migliori 3 da inizio stagione
Kjaer, Milan
Insieme ad Ibrahimovic è il vecchietto della squadra, in una rosa piena di talento e soprattutto di giovani. In pochi mesi è diventato leader, quasi sempre presente, mai sotto la sufficienza, una sola ammonizione e 6.22 di fantamedia. 19 duelli aerei vinti, 14 interventi difensivi, 792 minuti giocati, 44 palle recuperate e un tiro respinto. Rinato in rossonero!
Zaccagni, Verona
Uno dei calciatori più sorprendenti di questo campionato che ha appena vissuto un mese da favola, con tanto di convocazione in Nazionale. Zaccagni è in uno stato di grazia: assist a Barak e “gol” contro il Milan con deviazione decisiva di Calabria, rigore procurato e gol contro l’Atalanta, e per ultimo, ieri gol contro il Cagliari. 7.00 di fantamedia, 15 dribbling riusciti, 3 corner conquistati, 46 palle recuperate, 9 passaggi decisivi, 6 tiri in porta (4 nello specchio) e 381 palle toccate, a dimostrazione di come il classe ’95 sia uno delle armi in più di Juric. Come un pittore!
Insigne, Napoli
Le ultime gare hanno messo in evidenza la maturazione di Lorenzo Insigne: Gattuso l’ha definito musone alla vigilia della sfida contro l’AZ… e, dopo la partita contro la Roma, Insigne si ripete anche a Crotone. La sblocca ancora lui e cambia l’inerzia della partita. Fascia al braccio, maglia albiceleste e reti nel segno di Diego: appena rientrato dalle Nazionali, ha cambiato volto al Napoli, eccezion fatta per la sconfitta interna col Milan… un musone ora allegro e sempre più leader. 7.71 di fantamedia, 10 corner conquistati, 8 dribbling riusciti, 15 duelli in campo vinti, 2 gol da fuori area e uno su punizione. In 463 minuti giocati, 349 palle toccate, 244 passaggi (202 riusciti) e 14 tiri in porta di cui 6 nello specchio.
