
Consigli fantacalcio ballottaggi – Una delle cose da evitare assolutamente durante il fantacalcio è quella di giocare in dieci. Proprio per questo motivo in sede d’asta è sempre meglio puntare su giocatori titolari (cercando anche qualche soluzione low cost), ma non sempre le gerarchie all’interno delle squadre sono definite in modo netto.
Questo però non sempre è possibile e, a rendere ancora più complicate le cose, ci sono tante varianti che possono da un momento all’altro scardinare le certezze di inizio stagione. Allenatori che cambiano, prestazioni deludenti e infortuni più o meno gravi sono aspetti che danno vita a nuovi ballottaggi che decidono le sorti di tanti fantallenatori.
Il mese di gennaio sarà un mese che si preannuncia caldo per il fantacalcio visto che tanti giocatori partiranno per la Coppa d’Africa e tanti altri torneranno da infortuni gravi. Rientri e partenze che daranno vita a nuovi ballottaggi che spingeranno i tecnici di Serie A a prendere decisioni pesanti in ogni turno di campionato.
Consigli fantacalcio, 10 nuovi ballottaggi di gennaio
Gosens-Maehle (Atalanta)

L’esterno tedesco tornerà a pieno regime alla ripresa del campionato e scalpita per essere il titolare sulla corsia sinistra. A lasciargli il posto potrebbe essere il danese con Zappacosta che andrà a giocare sulla corsia destra. Maehle finora non ha mantenuto le aspettative (zero bonus in 15 presenze) e adesso rischia seriamente di perdere il posto da titolare.
Chiesa-Bernardeschi (Juventus)

L’infortunio di Federico Chiesa, lontano dai campi dallo scorso 27 novembre, ha permesso a Bernardeschi di mettersi in mostra, diventando in questo mese uno dei titolari inamovibili di Massimiliano Allegri. Il numero 22 dovrebbe riprendersi il posto da titolare, ma la concorrenza del carrarese non è da sottovalutare.
Cutrone-Di Francesco (Empoli)

L’ex Milan ha ritrovato nelle ultime gare sia il gol (quello pesante contro il Napoli) che la fiducia di Andreazzoli. Il tecnico dopo averlo fatto partire dalla panchina per buona parte della stagione, potrebbe decidere di preferirlo definitivamente all’ex Spal per il girone di ritorno.
Darmian-Dumfries (Inter)

Simone Inzaghi, nella prima parte del campionato, ha preferito l’ex Parma che lo ha ricompensato con ottime prestazioni. L’olandese è stato bravo ad aspettare il suo momento e a mettere in difficoltà il tecnico con le 2 reti consecutive messe a segno nelle ultime due gare del 2021. Tanto che adesso sembra essere lui il titolare alla ripresa.
Alex Sandro-Pellegrini (Juventus)

Ballottaggio che sembrava impensabile a inizio campionato e che è diventato reale solo poche settimane fa. Il terzino ex Cagliari ha ormai ribaltato le gerarchie e, a meno di ripensamenti da parte di Allegri, sarà lui il titolare fisso alla ripresa del campionato.
Strakosha-Reina (Lazio)

Lo spagnolo, dopo aver giocato le prime 15 gare di campionato, ha ceduto il posto da titolare a Strakosha. L’albanese, in scadenza di contratto al termine della stagione, ha trovato quindi spazio anche in campionato e non solo in Europa League. Da capire se questo lo convincerà a restare a Roma e a diventare il futuro portiere titolare dei biancocelesti.
Leao-Rebic (Milan)

I due attaccanti rossoneri sono fermi ormai ai box da diverso tempo, ma si stanno avvicinando al rientro in campo. Pioli dovrà scegliere, di gara in gara, a chi affidare l’out mancino della trequarti anche se, a dire il vero, il portoghese sembra essere in vantaggio per l’ottimo inizio di campionato disputato (4 gol e 2 assist in 15 presenze).
Mertens-Petagna (Napoli)

La convocazione di Osimhen alla Coppa d’Africa, costringerà Spalletti a fare a meno del nigeriano anche per tutto il mese di gennaio. Il posto del centravanti (fermo da fine novembre per infortunio) se lo giocano il belga e l’ex Spal. Il tecnico deciderà a seconda dell’avversario e del momento di forma di uno e dell’altro.
Spinazzola-Vina (Roma)

Una delle buone notizie per la Roma (e per il calcio italiano in generale) sarà il ritorno a disposizione di Leonardo Spinazzola, fermo ai box dal terribile infortunio che lo ha colpito nel corso degli scorsi campionati europei. L’esterno destro dovrà vedersela con Vina, ma l’impressione è che Mourinho li alternerà per permettere all’ex Atalanta di riprendere piano piano abitudine con il campo.
Djuricic-Raspadori (Sassuolo)

Il serbo è fuori ormai da fine ottobre, ma scalpita per rientrare a disposizione di Dionisi già alla ripresa del campionato. Il numero dici andrà a insidiare Raspadori nel ruolo di sottopunta alle spalle di Scamacca. Un’alternativa potrebbe essere lo slittamento del giovane azzurro sulla sinistra per permettere ai due di giocare insieme.