
Il giorno di Natale è finalmente arrivato, ma noi non ci fermiamo nel darvi consigli per il fantacalcio da sfruttare anche in vista del nuovo anno. Sarà un 2022 che si preannuncia ricco di sorprese e di belle novità, anche per i fantallenatori che dovranno farsi trovare pronti anche con la riapertura del mercato.
Come cambieranno le 20 squadre di Serie A dopo il mercato? Chi puntare all’asta di riparazione? Chi diventerà titolare, chi perderà il posto? Sono queste alcune delle domande che i fantallenatori continuano a porsi in vista di gennaio. Per questo motivo vogliamo darvi un consiglio sui 5 giocatori low cost da acquistare non appena vi radunerete con i vostri avversari per potenziare e modificare le vostre rose.
Si tratta di giocatori che quasi certamente non saranno al centro di contrattazioni, magari elementi che sulla carta e nel nostro listone hanno un valore medio-basso. E proprio per questa ragione sarà ancor più gustoso ogni eventuale bonus che porteranno alla vostra causa, da qui alla fine della stagione.
Consigli fantacalcio, asta di riparazione: 5 giocatori low cost da comprare subito
Pinamonti (Empoli)

L’attaccante di proprietà dell’Inter sta facendo abbastanza bene e il suo valore nel listone del fantacalcio non è poi cresciuto così tanto. Almeno non rispetto ad altri colleghi di reparto che non stanno avendo un rendimento buono come il suo. Finora in campionato ha messo a segno 7 gol quando siamo giunti a metà stagione. Siamo certi che punterà almeno a raggiungere la doppia cifra a fine annata.
Theate (Bologna)

Il giovane difensore belga ha fatto vedere di non patire alcun contraccolpo nel misurarsi con un campionato difficile come il nostro, soprattutto per i protagonisti delle retroguardie. Ha anche segnato un bel gol contro la Lazio, ma il suo più grande contributo lo dà per l’appunto in fase difensiva. Un giocatore che potrebbe essere pagato poco a gennaio, ma che può dare un buon rendimento a chi lo ingaggia.
Caprari (Verona)

Non è un caso il fatto che Igor Tudor lo ritenga inamovibile nel suo progetto tecnico. Stiamo pur sempre parlando di un giocatore che ha prodotto, dopo la prima metà del campionato, quattro gol e cinque assist. Potremmo essere di fronte a un esempio di “doppia doppia” a fine stagione, se le cose andranno su questa falsariga. Il fatto che l’ex pescarese non sia così tanto reclamizzato potrebbe aiutare in sede di asta di riparazione.
Mandragora (Torino)

Il ragazzo di scuola juventina sta rientrando in pianta stabile dopo il brutto infortunio a metà ottobre a Napoli. Il suo rendimento fino a quel momento era stato molto buono: fantamedia sopra la sufficienza e anche un assist in 10 apparizioni. Senza dubbio è un giocatore che garantisce poche insufficienze, quindi può essere un buon puntello per il nostro centrocampo al fantacalcio. E di certo non costerà molto all’asta.
Cataldi (Lazio)

Come un rospo che diventa principe, il tanto bistrattato centrocampista cresciuto proprio nella scuola biancoceleste è diventato finalmente un elemento cruciale per mister Sarri. Il romano doc ha scalzato Lucas Leiva dalla cabina di regia e con lui la squadra gira a dovere. A Venezia ha anche servito un bell’assist a Acerbi da calcio d’angolo. Insomma, un elemento dal rendimento assicurato e che di certo non avrà un grosso valore all’asta di riparazione.