
Tutto pronto per la 5^ giornata di Serie A. Fantallenatori pronti a giocarsi al meglio le mosse e le strategie per il 5° turno di campionato. Massima cura del dettaglio e cura maniacale di ogni minima scelta.
Oltre a tutti i consigli generali, con la nostra analisi dei consigli fantacalcio riguardanti i top e flop di giornata, vogliamo indirizzarvi in modo corretto su chi non schierare in questo quinto turno di campionato.
Come ragionare? Cosa considerare nel dettaglio? Quali dovrebbero essere le vostre valutazioni e il vostro punto di vista in vista di questa quinta giornata di campionato? I nostri consigli fantacalcio riguardanti i flop di giornata si basano su un’analisi dettagliate con i nostri numeri e statistiche.
Giusto valutare attentamente anche il calendario e ogni singolo match, giusto analizzare con estrema calma anche lo stato di forma e mentale dei vostri giocatori, aspetti fondamentali per avere la meglio sui vostri rivali di giornata; aiutatevi prendendo come riferimento le nostre probabili formazioni.
Consigli fantacalcio I Flop per reparto della 5^ giornata
ATTACCANTI

Shomurodov (Roma)
Lo sconsigliamo non perché stia facendo male, anzi (2 assist). La decisione è motivata dal fatto che Abraham si è preso ormai il posto fisso in attacco, costringendo l’uzbeko ad entrare sempre più spesso a gara in corso. E non sempre i minuti a disposizione risultano sufficienti per fare la differenza. Con l’Udinese giocherà ma se avete titolari nella vostra rosa, fate affidamento su di loro.
Simy (Salernitana)
Il colpo principale estivo non sta rispettando le attese. Il nigeriano, reduce da una stagione da 20 gol in campionato, finora non è riuscito a sbloccarsi con la nuova maglia. Il futuro del tecnico Castori dipende anche da lui ma la forma non sembra delle migliori. Evitiamolo.
Cutrone (Empoli)
L’impegno non manca, mai. Nella valutazione complessiva di un giocatore che di professione fa l’attaccante, però, contano i gol e lui finora è ancora a quota zero. Resta un titolare della sua squadra ma se l’ultima rete in Serie A è datata 19 luglio 2020 un motivo ci sarà.
Raspadori (Sassuolo)
Prosegue il momento poco lucido della stellina classe 2000. L’ultimo gol risale alla prima partita di campionato, poi tre prestazioni non all’altezza delle sue capacità. Molto dipende anche dalle sue condizioni fisiche non perfette, ma deve ritrovare lucidità.
Arnautovic (Bologna)
Nell’ultima partita contro l’Inter ci si attendeva più da lui, invece è stato travolto insieme ai compagni dalla furia nerazzurra. In quattro partite per lui, un gol ed un assist: bottino tendente al buono ma la sensazione è che dopo un buon avvio stia calando di rendimento. Con il Genoa avrà l’occasione per smentire gli scettici. Ce la farà? Nel dubbio, scegliete un giocatore in grado di darvi maggiori garanzie.
Centrocampisti

Kessie (Milan)
Pioli e i fantallenatori si attendevano di più da lui. Invece è arrivato soltanto il malus per il rigore fallito in occasione della gara vinta contro la Lazio. Troppo poco, per un giocatore che per restare in rossonero chiede 8 milioni. Il Venezia ha una difesa abbordabile tuttavia lo stato psicologico del giocatore non ci convince.
Nandez (Cagliari)
In teoria, sarebbe uno dei giocatori più rappresentativi e determinanti dell’intera rosa rossoblù. In pratica, si sta limitando al compitino. Zero gol, nemmeno un assist ed un’ammonizione. È evidente che sia ancora deluso per il mancato passaggio all’Inter. Se cerchiamo qualche bonus, rivolgiamoci ad altri.
Damsgaard (Sampdoria)
Senza troppi giri di parole: una delle principali delusioni di questa prima fase della stagione. Del giocatore ammirato nell’ultimo campionato e durante gli Europei non si è visto nulla fino a questo momento. Deve sbloccarsi, i blucerchiati hanno bisogno di lui. Serve una scossa.
Callejon (Fiorentina)
La squadra vola in campionato, grazie alla cura Italiano. Lo spagnolo, al contrario, continua a balbettare offrendo prestazioni non di livello. Il tecnico conta di poterlo rilanciare e lo manderà comunque in campo: se potete, voi fatene a meno.
Bentancur (Juventus)
Uno dei simboli dell’avvio choc in campionato dei bianconeri. Tanti passaggi, la maggior parte inutili per bucare le difese avversarie, e poca concretezza. Ha firmato un assist ma da un giocatore dell’esperienza dell’uruguaiano è lecito aspettarsi qualche cosa in più. Allegri crede in lui ma a questo punto inizia a diventare una via crucis.
Difensori

Yoshida (Sampdoria)
Reduce dalle buone prestazioni contro l’Inter, coronata dal gol del momentaneo 1-1, e l’Empoli il giapponese giovedì sarà chiamato a difendere la porta di Audero dagli attacchi del Napoli che ieri ha rifilato 4 reti alla malcapitata Udinese. L’antifona è abbastanza chiara: passiamo oltre.
De Vrij (Inter)
Per il difensore olandese passare da Conte ad Inzaghi non è cambiato nulla: era ed è rimasto una delle colonne difensive dei nerazzurri, che in 4 partite hanno incassato solo 4 reti. Ve lo sconsigliamo unicamente perché questa sera dovrà affrontare Vlahovic e una Fiorentina molto gasata dagli ultimi risultati. C’è il rischio che possa incorrere in sanzioni.
Alex Sandro (Juventus)
Il ritorno di Allegri non lo ha rivitalizzato. Bene in Champions League, dove ha segnato un gol, male in campionato. Gli avversari continuano a puntarlo nell’uno contro uno spesso riuscendo a sfuggirgli. Dalla sua parte i bianconeri soffrono ed il brasiliano deve lanciare segnali di ripresa. Finora, scena muta.
Biraghi (Fiorentina)
Dalla sua parte l’Inter attaccherà molto. Dumfries, dopo un periodo di necessario adattamento, si sta prendendo la maglia da titolare e già sabato ha fatto intravedere le sue qualità offensive. Bella sfida per l’esterno viola, che punta a tornare in nazionale. Uno dei due uscirà sconfitta, ed è possibile che sia lui. In altre circostanze sarebbe titolare, oggi mettiamolo in panchina.
Chiriches (Sassuolo)
Il rumeno quando è stato impiegato, ovvero sempre, non ha mai fatto mancare il proprio contributo tuttavia la sua lentezza lo sta mettendo sempre più in difficoltà quando deve affrontare avversari rapidi e scattanti. A testimoniarlo sono i 2 cartellini gialli ricevuti. Con Zapata sarà una bella sfida, di pura potenza fisica. Valutate voi: per noi, il rischio non vale la candela.