
Consigli Fantacalcio 26^ giornata – È di nuovo tempo di giocare in Serie A. Neanche il tempo di mandare in archivio il turno infrasettimanale, che è già il momento di prepararsi per la 26^ giornata della massima serie.
Dieci gare tutte da seguire, ma anche tanti consigli da fornire al fantacalcio. Andiamo allora a scoprire i giocatori suggeriti per questo turno di Serie A e i nostri consigli al fantacalcio della 26^ giornata, per trovare qualche idea utile per il classico bonus. Se avete altre incertezze, consultate tutti i consigliati.
Anche questa settimana abbiamo scelto cinque giocatori per ruolo. Tutti elementi che a nostro parere vanno assolutamente schierati in questo nuovo turno di Serie A. Noi ci abbiamo provato, non vi resta che lasciarvi trascinare dai nostri consigli!
Consigli fantacalcio 26^ giornata, la Top 5 per reparto di FantaMaster
Difesa

Mancini (Roma)
Il centrale giallorosso sta vivendo una buona annata sul piano statistico. Anche in fase offensiva, in cui non ha disdegnato delle apparizioni molto interessanti. Tre gol e due assist per lui finora, ma anche 45 disimpegni e 1.033 passaggi riusciti su 1.159 tentati.
Izzo (Torino)
Occasione dal primo minuto per il difensore napoletano, in un Torino decimato dalle assenze per Covid. Fantamedia esterna di 6,79 per lui, che ha segnato due gol e ha ottenuto altre statistiche interessanti: 62 duelli vinti e 8 tackle riusciti finora.
Milenkovic (Fiorentina)
Il giocatore serbo non ha disputato fin qui una grande stagione. In ogni caso i viola puntano su di lui, che ha segnato due reti in campionato. Ma emergono altre statistiche da non sottovalutare: 70 disimpegni, 128 duelli vinti e 21 tackle riusciti.
Dimarco (Verona)
Ottima fin qui la stagione del terzino di scuola interista, ormai adattato come terzo di difesa da Juric. Tre gol e altrettanti assist finora in stagione, ma anche 15 cross riusciti, 75 duelli vinti e 132 palle recuperate.
Koulibaly (Napoli)
Un altro ritorno importante è quello del difensore senegalese, che tornerà padrone della linea arretrata azzurra. Nella sua stagione fin qui ci sono 19 disimpegni, 58 duelli vinti, 112 palle recuperate e 15 tackle riusciti.
Centrocampo

Zielinski (Napoli)
A proposito di Napoli, la mezzala polacca può risultare decisiva nella sfida interna contro il Bologna. Del resto, i numeri parlano per lui: finora in stagione sono arrivati cinque gol e due assist, ma anche 43 dribbling riusciti e 652 passaggi riusciti su 755 tentati.
Mkhitaryan (Roma)
L’armeno deve un po’ ritrovarsi dopo un mese di febbraio sottotono. Il match interno contro il Genoa può aiutare in tal senso. E poi ci sono le statistiche, a dir poco ottime: 9 gol e 8 assist finora, ma anche 33 dribbling riusciti e 45 tiri in porta.
Hernani (Parma)
Il centrocampista brasiliano è in netta crescita nelle sue prestazioni, grazie alla fiducia che D’Aversa ripone in lui. Anche i numeri sono in evidente miglioramento: finora per lui 5 gol e 2 assist, ma anche 23 dribbling riusciti e 78 palle recuperate.
Brozovic (Inter)
Nel centrocampo della capolista, un ruolo decisivo lo svolge il regista croato. Non è presente in fase realizzativa, considerando il solo gol messo a segno, ma i 6 assist sono un dato pazzesco. Così come i 69 duelli vinti e i 1.156 passaggi riusciti su 1.296 tentati.
Nandez (Cagliari)
Abbiamo accennato alla situazione dei sardi, capaci di vincere due volte in tre giorni. L’uruguaiano ne sta traendo giovamento sul piano delle prestazioni, sia da esterno che da mezzala. Per lui finora un gol e un assist, ma anche 129 duelli vinti e 470 passaggi riusciti su 598 tentati.
Attacco

Nzola (Spezia)
La gara contro la Juve gli è servita come rodaggio, ma ora il bomber francese deve tornare a essere decisivo per la sua squadra. Finora il suo score in campionato è di tutto rispetto: nove gol in stagione, frutto di 26 tiri in porta e 57 palloni toccati in area.
L.Martinez (Inter)
Nel big match contro l’Atalanta, l’osservato speciale sarà sicuramente Lukaku. Ma l’argentino, che a Parma ha riposato, sarà in grado di fare la differenza. Il tutto sulla base di numeri da top player: 13 gol e 5 assist, ma anche 78 duelli vinti, 137 palle toccate in area e 61 tiri in porta.
Messias (Crotone)
I pitagorici hanno bisogno di rialzare la testa e muovere la classifica. La riscossa potrebbe passare dai piedi del fantasioso attaccante brasiliano, che sta cercando di ritrovarsi. Fin qui in campionato per lui 6 gol e 2 assist, ma anche 65 dribbling riusciti e 509 passaggi riusciti su 664 tentati.
Quagliarella (Sampdoria)
La vecchia guardia non molla mai, soprattutto ora che servono i punti per consolidare la permanenza in Serie A. La punta di Castellammare di Stabia è pronta a fornire bonus importanti ai blucerchiati. Il suo campionato parla di 8 reti, ma anche di 58 duelli vinti e 59 palle toccate in area.
Vlahovic (Fiorentina)
La punta serba vuole tornare a segnare dopo due turni di digiuno. La gara interna contro il Parma può essere l’occasione giusta, anche perchè i numeri parlano in suo favore: in casa sono arrivati 6 dei 9 gol stagionali del bomber gigliato, il quale aggiunge anche 97 duelli vinti e 44 tiri in porta.