
Consigli fantacalcio 20^ giornata – Archiviato il 19° turno di Serie A, spazio al nostro appuntamento settimanale con i consigli, strategie e analisi dettagliate per cercare di mettere al tappeto il vostro diretto avversario in vista della prossima giornata.
Il 20° turno partirà venerdì sera alle 20:45 con la sfida tra Torino-Fiorentina. Granata a caccia di conferme, Fiorentina reduce dall’ottimo successo contro il Crotone. Sabato spazio alle sfide tra Bologna-Milan, Sampdoria-Juventus e Inter-Benevento. Chiuderà la 20^ giornata il match dell’Olimpico tra Roma-Verona, con i giallorossi alle prese con il caso Dzeko.
Ecco i nostri consigli fantacalcio per questo turno di campionato. Attenzione anche alle probabili formazioni che possono sempre nascondere delle insidie.
Consigli fantacalcio 20^ giornata: la PREVIEW di giornata
Torino-Fiorentina (venerdì 29 gennaio, ore 20:45)

Torino
TOP, Belotti e Singo: il centravanti granata sembrerebbe aver ritrovato convinzione e condizione fisica: schieratelo. 8,19 di fantamedia, 9 gol, 5 assist, 24 tiri nello specchio della porta e 15 passaggi decisivi. Dentro anche Singo: 10 cross di prima riusciti, 35 dribbling completati con successo e 84 palle recuperate. Assoluta certezza.
FLOP, Linetty e R. Rodriguez: il primo arriva da due prestazioni a dir poco disastrose, meglio evitarlo.5,92 di fantamedia, 83 duelli persi e solo 3 tiri verso lo specchio della porta. Out anche R. Rodriguez, poco presente in fase offensiva: 14 cross sbagliati, 11 duelli persi e 2 tiri nello specchio della porta. Bocciatelo.
SCOMMESSA, Zaza: l’ex Juventus e Sassuolo, reduce dalla doppietta contro il Benevento, potrebbe confermarsi anche contro la Viola. Fiuto del gol ritrovato e ottima condizione fisica. Schieratelo. 24 duelli aerei vinti e 247 palle toccate, statistica che evidenzia come Zaza rappresenti il fulcro offensivo dei granata.
Fiorentina
TOP, Vlahovic e Bonaventura: momento d’oro per il centravanti viola. 7 gol in 18 partite, 40 duelli aerei vinti, 34 palle recuperate, 259 passaggi completati e 35 tiri in porta. Schieratelo, la sensazione è che abbia acquisito fiducia nei propri mezzi a 360°. Dentro anche Bonaventura, reduce da uno strepitoso gol contro il Crotone e in ottima condizione fisica: 17 dribbling riusciti e 10 tiri verso la porta avversaria: ritrovato!
FLOP, Ribery e Caceres: l’attaccante francese continua ad alternare buone prestazione ad altre decisamente deludenti. Evitatelo. Pesano i 26 dribbling falliti, le 190 palle perse e i soli 4 tiri verso lo specchio della porta avversaria. Out anche Caceres, il quale potrebbe patire la velocità dell’attacco granata: 5,82 di fantamedia, 24 cross sbagliati e 7 falli commessi.
SCOMMESSA, Castrovilli: pimpante, reattivo e protagonista assoluta della recente sfida contro il Crotone. Schieratelo. Il centrocampista potrebbe ritrovare la via del bonus in maniera immediata: 94 duelli vinti, 352 passaggi corti riusciti e 18 tiri in porta.
Bologna-Milan (sabato 30 gennaio, ore 15:00)

Bologna
TOP, Orsolini e Soriano: l’attaccante esterno continua a rappresenta il punto di forza del reparto offensivo rossoblù. Schieratelo: nuovo rigorista, 15 cross riusciti, 19 dribbling effettuati con successo e 24 tiri in porta. Dategli fiducia. Pollice verso l’alto anche per Soriano, sempre pericoloso in fase offensiva e score di tutto rispetto: 7,11 di fantamedia, 6 gol, 2 assist, 16 dribbling riusciti e 23 tiri in porta.
FLOP, la difesa: da escludere l’intero pacchetto difensivo dei rossoblù.
SCOMMESSA, Skov Olsen: potrebbe essere lui una delle rivelazioni di questa 20^ giornata. Mihajlovic potrebbe chiamarlo in causa nella parte finale del match. La sua velocità e la sua abilità nell’uno contro uno potrebbero rivelarsi decisive. 6 tiri in porta in 7 partite, dategli una chance.
Milan
TOP, Theo Hernandez e Ibrahimovic: l’ex Real Madrid è pronto a riscattare le ultime prestazioni opache. 4 gol, 3 assist, 11 tiri in porta e 18 corner conquistati. Assoluta garanzia. Ok anche a Ibrahimovic, chiamato a mettere a tacere le ultime critiche post derby. Media gol a dir poco allucinante: 12 gol in 9 presenze, 19 duelli vinti (più di 2 a partita), 408 palle toccate (45 a partita) e 34 tiri in porta.
FLOP, Kessie e Rebic: il primo, nelle ultime sfide di campionato, è apparso il leggero calo di condizione fisica, meglio evitarlo, soprattutto perchè non sarà più il rigorista dei rossoneri. 6 cartellini gialli, 145 palle perse e 1 rigore concesso agli avversari. Out anche Rebic, ancora lontano dalla migliore condizione fisica e in ballottaggio con Leao e Mandzukic per una maglia da titolare. 1 solo gol in 12 presenze.
SCOMMESSA, Mandzukic: l’ariete croato, dopo un leggero infortunio, potrebbe partire addirittura titolare. Pioli valuterà nelle prossime ore il da farsi. Schieratelo a prescindere: potrebbe rivelarsi decisivo anche a gara in corso, soprattutto nelle palle inattive e nelle mischie in area di rigore.
Sampdoria-Juventus (sabato 30 gennaio, ore 18:00)

Sampdoria
Top, Quagliarella e Candreva: il primo da ex ha già fatto male. Sono le partite che lo caricano maggiormente. Va spesso al tiro e contro una difesa come quella della Juventus che patisce gli attaccanti dinamici può fare male: 30 i tiri nello specchio in 17 presenze sono un segnale. Ok anche a Candreva che sta facendo molto bene: 16 presenze, 4 gol e 4 assist. Anche lui ex: ha segnato un solo gol contro i bianconeri nel 2013/14 e può fare male.
Flop, Bereszynski e Colley: non convincono. Il primo ha commesso 11 fali e perso 149 palloni in 14 presenze. Il secondo è troppo discontinuo: 3ammonizioni, 39 duelli persi, 14 falli commessi e 122 palle perse in 13 presenze. Rimandati.
Scommessa, Jankto: può essere il vostro jolly. Già 4 gol e 3 assist in stagione in sole 17 presenze. Vince tanti duelli (42 su 80) ma attenzione alle 195 palle perse e ai 5 fuorigioco fischiatigli contro. Non è sempre attento e contro la Juventus può essere letale.
Juventus
Top, McKennie e Chiesa: entrambi possono essere una carta vincente. Il primo recupera tantissimi palloni (49) ed è sempre al centro del gioco (536 palle toccate da inizio stagione ad oggi), inoltre tenta spesso la conclusione: 17 i tiri tentati. Ok anche a Chiesa fresco dopo aver riposato contro il Bologna ed essere sceso in campo negli ultimi minuti contro la Spal, dove ha trovato anche il gol.
Flop, nessuno
Scommessa, Alex Sandro: rientra dopo due settimane passate in quarantena. Sta meglio, ma contro la Samp può avere qualche difficoltà. Giusto puntarci perché contro i blucerchiati ha sempre fatto bene (una sola insufficienza in quattro precedenti e due assist).
Inter-Benevento (sabato 30 gennaio, ore 20:45)

Inter
Top, Barella e Lautaro Martinez: il primo sta vivendo una stagione eccezionale. Pochi bonus, ma rendimento da top player: 110 duelli vinti di cui 24 aerei su 44, 104 palle recuperate e 1195 palle toccate. Da mettere anche perché con il Cagliari ha già segnato al Benevento. Ok anche a Lautaro: nonostante il rendimento altalenante ha già segnato contro il Benevento e può ripetersi anche nella gara di ritorno.
Flop. –
Scommessa, Eriksen: il gol in Coppa Italia potrebbe avergli dato una bella botta di adrenalina. La classe non si discute, ma toccherà a Conte dargli l’opportunità di mettersi in mostra. Vedremo se la sfrutterà.
Benevento
Top, –
Flop, Caldirola e Ionita: rischiano. All’andata furono tra i peggiori con un 5 e un 4,5. Possono andare in difficoltà più di altri nuovamente.
Scommessa, Viola: è tornato contro il Torino ritrovando subito il gol. Giusto puntare su di lui ancora sperando possa ripetersi nonostante il match sia molto difficile.
Spezia-Udinese (domenica 31 gennaio, ore 12:30)

Spezia
TOP, Agoume e Galabinov: Agoume è tra le sorprese più positive dello Spezia di Italiano, grazie alla sua intraprendenza e alla tanta sostanza. Il centrocampista, dall’inizio del campionato, ha una media di 6,12 palle recuperate a partita che permettono ai suoi di ripartire velocemente. Spesso chiamato in causa dai suoi compagni con le sue 53,75 palle toccate di media e i suoi 37,75 passaggi riusciti a partita. Galabinov, oltre alle tre reti in cinque presenze, è fondamentale per il gioco dello Spezia, soprattutto per l’assenza di Nzola. Il bulgaro ha una media di 1,40 duelli aerei vinti. Ottima precisione sotto porta dato che dei 5 tiri in porta fatti fin qui (in altrettante presenze) ben 3 finiti in fondo al sacco,
FLOP, Vignali ed Estevez: il difensore torna nella formazione titolare, ma i numeri non sono esaltanti. L’esterno ha la media di 0,86 cross sbagliati (quasi uno a partita) e 10,14 passaggi sbagliati. Troppo tenendo conto anche delle 2,86 palle perse a partita. Estevez è impreciso nei cross (2,92 quelli sbagliati a partita) ed è molto falloso (1,38 la media). Tante palle perse (12,23), mentre sono solo 9 i tiri in porta provati dall’inizio del campionato.
SCOMMESSA, Gyasi: l’attaccante può essere la sorpresa contro l’Udinese. La sua media di 1,11 dribbling riusciti a partita può essere decisiva per saltare la difesa friulana e creare occasioni pericolose. Inoltre è molto preciso quando vede la porta, sono 13 i tiri in porta totali di cui 9 finiti nello specchio.

Udinese
TOP, De Paul e Pereyra: De Paul è l’autentico leader dei friulani; sempre in campo con 1710 minuti giocati e mai sostituito. La media di 3,11 dribbling riusciti a partita lo mettono ai primi posti di questa categoria, importanti anche i 7,42 duelli vinti che fanno capire anche la tanta sostanza del numero dieci. Sono 28 i tiri in porta provati dall’argentino, di cui 17 respinti dal portiere. Altro protagonista dell’Udinese è Pereyra. Nonostante non giochi proprio vicino alla porta ci prova sempre con i suoi 9 tiri in porta dall’inizio del campionato, di cui due finiti in rete. Con le sue 52,53 palle toccate a partita è sempre nel centro dell’azione friulana.
FLOP, Nestorovski e Bonifazi: solo un gol finora per il macedone, ma in generale i numeri deludono. 1,82 duelli persi a partita e 2,36 palle perse non sono un ottimo biglietto da visita per chi dovrebbe guidare l’attacco friulano. La media di 10,36 palle toccate a partita dimostra quanto sia avulso dal gioco. Il difensore invece sta faticando a ritagliarsi il giusto spazio nella retroguardia dell’Udinese. Sono due i duelli persi a partita che possono creare problemi alla propria squadra. Inoltre le palle perse sono 4,92 a match, troppo per un difensore. In zona bonus manca di precisione: 5 tiri in porta tutti finiti fuori dallo specchio.
SCOMMESSA, Arslan: il centrocampista ha i numeri dalla sua parte per essere la scommessa contro lo Spezia. Arslan riesce a liberarsi 1,33 volte a partita con un dribbling riuscito e con le sue 43, 47 palle toccate è spesso cercato dai compagni. Tira spesso in porta, infatti sono 8 le conclusioni provate, di cui metà dentro lo specchio.
Cagliari-Sassuolo (domenica 31 gennaio, ore 15:00)

Cagliari
Top, Cragno e Joao Pedro: la difesa del Cagliari fa acqua da tutte le parti, ma le sue prestazioni sono comunque positive. Al netto dei gol subiti, la sua media voto è più che sufficiente: 6.34. Stesso discorso per l’attaccante brasiliano, che nonostante le difficoltà ha già messo a segno 10 gol. Merito dei suoi 32 tiri verso la porta in 19 partite (tanti per chi di ruolo non fa la prima punta).
Flop, Difesa: solo il Crotone ha fatto peggio del Cagliari nel girone d’andata. 37 gol subiti e un clean sheet che tra campionato e Coppa Italia si è verificato una sola volta nelle ultime 14 partite.
Scommessa, Simeone: il momento è negativissimo, non segna da 13 partite, ma si crea sempre buone occasioni per segnare. 5 soli gol, ma ben 26 tiri verso la porta in 17 partite. Segno che le palle gol ci sono, è solo questione di aggiustare un po’ la mira.
Sassuolo
Top, Locatelli e Boga: entrambi rientranti da problemi fisici, sono però due dei giocatori migliori del girone d’andata del Sassuolo. Fantamedia del 6.38 per l’ex centrocampista del Milan, sempre al centro delle azione del club neroverde con addirittura l’88% di passaggi riusciti in media durante una gara. Molto bene anche Boga, soprattutto nell’ultimo periodo: 1 gol e 1 assist nelle due partite precedenti al problema muscolare.
Flop, Obiang e Marlon: il centrocampista ex Sampdoria è soggetto ai cartellini (2 gialli e 1 rosso, tanti se considerato che ha giocato da titolare soltanto 6 volte). Cartellini facili anche per il centrale difensivo, che in 8 presenze totali (5 sole da titolare) ha portato a casa due ammonizioni.
Scommessa, Djuricic: bene, ma non benissimo. 4 gol e 2 assist sono un buon bottino, ma forse non abbastanza da chi prometteva di spaccare il mondo a inizio stagione. In 15 partite è stato infatti sostituito 11 volte, segno di poca continuità di rendimento. Con i suoi 16 tiri in porta in 15 partite (media di poco più di uno a gara) può però essere sempre una scommessa vincente.
Crotone-Genoa (domenica 31 gennaio, ore 15:00)

Crotone
Top, Reca e Simy: nonostante l’ultimo posto in classifica, Reca ha ottimi numeri. Ben 12 cross riusciti in 17 partite, che gli hanno fruttato 2 assist e 1 gol e una fantamedia in casa del 6.25. Simy è invece la certezza in attacco alla quale si aggrappa Stroppa: 7 gol e 1 assist in 19 presenze.
Flop, Difesa: come non citare la retroguardia del Crotone, la peggiore del campionato? 43 gol subiti e un solo clean sheet nelle ultime 12 partite di campionato. Veramente complicato fare affidamento sul reparto difensivo dei rossoblù.
Scommessa, Dragus: con Riviere e Messias a rischio esclusione, il giovane attaccante potrebbe avere la sua grande occasione. Lo conosciamo poco, visto che ha giocato soltanto una volta da titolare, ma potrebbe essere impiegato dal primo minuto, in casa, contro il Genoa. Se non ora, quando?
Genoa
Top, Strootman e Destro: due partite giocate per l’ex Roma: un 6 e un 7 in pagella, corredati da un assist e dal 71% di passaggi azzeccati. E pensare che ha giocato soltanto 60 minuti in entrambe le occasioni. Destro rigenerato dalla cura Ballardini: 4 gol in 5 partite da quando è arrivato il nuovo allenatore.
Flop, Masiello e Czyborra: difensore di grande esperienza, l’ex atalantino è spesso soggetto al cartellino. Già 4 ammonizioni in 14 partite giocate. Altro ex atalantino è Czyborra che fatica a esprimersi: 5.60 la sua fantamedia, sia in casa che in trasferta, segno che la differenza di campo non migliora (nè peggiora) le sue prestazioni.
Scommessa, Criscito: da una parte il ruolo che di difensore nello schieramento a 3 cucitogli addosso da Ballardini, che gli impedisce di salire sulla fascia sinistra e regalare eventuali assist. Dall’altro il possibile calcio di rigore, la sua specialità. Schierare Criscito è sempre una valida scommessa, anche se finora il Genoa ha calciato un solo calcio di rigore (realizzato proprio dal capitano).
Atalanta-Lazio (domenica 31 gennaio, ore 15:00)

Atalanta
TOP, Ilicic e Zapata: lo sloveno ha una media di 3,08 dribbling riusciti a partita, grazie alla quale si libera per andare a concludere in porta. Le 60 palle toccate a partita lo rendono il play offensivo della Dea, in termini di conclusioni sono 24 quelle in porta, di cui 14 respinte dal portiere. Il colombiano vince 1,37 duelli aerei a partita, più generalemnete sono 3,95 i duelli a suo favore. 18 passaggi di prima ogni match per lanciare i propri compagni, mentre ben 33 i tiri in porta, di cui 19 nello specchio.
FLOP, Maehle: l’esterno è chiamato a sostituire Hateboer ed è arrivato da poco. Nei pochi minuti giocati (157) ha perso 28 palle e perso 8 duelli in campo, inoltre ha sbagliato 12 passaggi.
SCOMMESSA, Pessina: il centrocampista può continuare il suo processo di crescita contro la Lazio: 9 dribbling riusciti, 372 passaggi di prima riusciti e 4 tiri nello specchio. Può essere l’arma in più per Gasperini.

Lazio
TOP, Immobile e Acerbi: 13 gol in 17 partite per l’attaccante, ma non solo. Un’ottima media di 38,35 palle toccate a partita che lo mettono sempre al centro delle manovre offensive laziali. Davanti è implacabile: 43 tiri in porta dall’inizio del campionato, 23 dritte nello specchio della porta. Acerbi è invece il leader difensivo dei biancocelesti: 3,69 disimpegni a partita e 2,69 duelli vinti. Inoltre sono ben 19 i tackle riusciti dall’inizio del torneo.
FLOP, Lucas Leiva: l’ex Liverpool perde 7,57 palle a partita e sbaglia 6,07 passaggi ogni volta che scende in campo. Sono 15 i tackle falliti e 18 i falli commessi.
SCOMMESSA, Lazzari: giocatore che unisce qualità a quantità con i suoi 3 duelli vinti a partita e le 3,53 palle recuperate. Sempre al centro del gioco con i suoi 45,53 palloni giocati crea sempre occasioni pericolose nelle sue discese sulla fascia destra.
Napoli-Parma (domenica 31 gennaio, ore 18:00)

Napoli
TOP, Lozano e Mertens: la riscossa del Napoli passerà dalle giocate di Lozano e Mertens. Nella sconfitta di Verona, “El Chucky” è stata una delle poche note liete. Per trafiggere la retroguardia dei ducali, servirà la sua rapidità, utile per vincere i duelli (88) e per procurarsi i falli (47). Il ritorno del belga porterà imprevedibilità all’attacco partenopeo: la sua fantamedia casalinga (8.43) e i bonus (4 gol e 6 assist in 14 gare) parlano da soli.
FLOP, Bakayoko e Di Lorenzo: Bakayoko è croce e delizia del centrocampo azzurro. La solidità sulla mediana è garantita ma ciò genera qualche cartellino di troppo (16 falli commessi – 2 gialli e un rosso). Riguardo Di Lorenzo, spaventa la sua fantamedia, al di sotto delle aspettative (5.86) e il numero di ammonizioni (6 rimediate).
SCOMMESSA, Demme: l’ex Lipsia sta ben sostituendo Fabian Ruiz (ancora positivo). Non si limita a fare legna a centrocampo ma si sta rivelando abile anche negli inserimenti offensivi (2 gol e un assist). La sua buona media voto (6.95) spingerà i fantallenatori a schierarlo.
Parma
TOP, Gervinho e Kucka: per sbancare lo stadio “Maradona”, D’Aversa avrà bisogno dell’apporto dei suoi giocatori di spicco. Gervinho ha già colpito il Napoli: siglò il gol vittoria, al 93′, nell’incontro d’andata della passata stagione. L’attaccante ivoriano ha i mezzi per spostare gli equilibri (fantamedia in trasferta del 7.93, 36 dribbling riusciti e 18 passaggi decisivi). Nell’ultima disfatta casalinga, Kucka è stato l’ultimo a mollare. E’ l’anima dei ducali e può colpire la fragile difesa del Napoli. Il numero di duelli vinti (143) e falli procurati (42) confermano il suo spirito combattivo.
FLOP, Iacoponi e Gagliolo: la difesa parmense avrà l’arduo compito di fermare un Napoli arrabbiato per la sconfitta di Verona. Senza l’esperienza di Bruno Alves, la coppia Gagliolo e Iacoponi troverà mille difficoltà nel contrastare la rapidità degli Insigne, Lozano e Mertens.
SCOMMESSA, Cornelius: l’attaccante danese sta vivendo una stagione sottotono, con 0 gol e tante insufficienze. I pochi tiri in porta non giocano a suo favore (11, di cui 5 nello specchio e 4 respinti) ma potrebbe sfruttare il momento “no” della difesa partenopea.
Roma-Verona (domenica 31 gennaio, ore 20:45)

Roma
TOP, Spinazzola e Mayoral: sostituire Dzeko non è semplice ma Borja Mayoral è riuscito nell’impresa. Quando è stato chiamato in causa da Fonseca, raramente ha deluso le aspettative (5 gol e 2 assist nelle 4 partite giocate dall’inizio). Se la punta iberica usa la spada, Spinazzola preferisce puntare sul fioretto. Le sue doti da assistman non sono in discussione (3 realizzati) ma i dati interessanti sono altri: 67 palle recuperate, 48 duelli vinti e fantamedia casalinga del 7,06.
FLOP, Smalling e Mkhitaryan: Mkhitaryan nei flop? Non state sognando. Le precarie condizioni del trequartista armeno, in aggiunta alla solida difesa scaligera (18 reti subite in 19 gare), renderanno la vita difficile alla luce del gioco giallorosso. Smalling sta faticando a prendere le redini della retroguardia: il numero di gol subiti in sua presenza (16) e i 10 falli commessi sono dati che possono scoraggiare i fantallenatori.
SCOMMESSA, Villar: le qualità del giovane centrocampista iberico non sono passate inosservate. Se riuscirà a tenere a freno la sua irruenza (4 ammonizioni), può diventare l’uomo in grado di rovinare i piani del Verona di Juric. I suoi passaggi precisi (599 riusciti su 654 tentativi) possono sfornare assist preziosi ed è abile a procurarsi punizioni (30 falli subiti).
Verona
TOP, Kalinic e Zaccagni: la dura legge dell’ex. Kalinic ha la possibilità di applicarla contro la Roma che lo ha sedotto e abbandonato nella passata stagione. Finora, la sua spenta vena realizzativa (solo un gol realizzato) spingerebbe qualunque fantallenatore a relegarlo in panchina ma l’esperto attaccante croato merita una chance, insieme a Zaccagni che ha ritrovato la verve d’inizio stagione (54 falli procurati, un gol e un assist contro il Napoli – 5 reti e 5 assist in stagione).
FLOP, Tameze e Gunter: Tameze è prezioso per la mediana scaligera ma in queste gare delicate è meglio evitarlo. Il numero di falli commessi (20) possono portarlo a rimediare un cartellino giallo e i duelli persi giocano a suo sfavore (87). Anche Gunter potrebbe faticare a frenare un Borja Mayoral, reduce dalla doppietta contro lo Spezia.
SCOMMESSA, Dimarco: scommessa ma non troppo. Dimarco è ormai diventata una certezza al fantacalcio ma il match dell’Olimpico potrebbero portare i fantallenatori a non schierarlo. Non fate questo errore. Basterà rivedere i suoi numeri stagionali per cambiare idea (3 gol, 2 assist e fantamedia del 6,67).