
Tutto pronto per la 15^ giornata di Serie A. Fantallenatori pronti a giocarsi al meglio le mosse e le strategie per il 15° turno di campionato. Massima cura del dettaglio e cura maniacale di ogni minima scelta.
Oltre a tutti i consigli generali, con la nostra analisi dei consigli fantacalcio riguardanti i top e flop di giornata, vogliamo indirizzarvi in modo corretto su chi non schierare in questo quindicesimo turno di campionato.
Come ragionare? Cosa considerare nel dettaglio? Quali dovrebbero essere le vostre valutazioni e il vostro punto di vista in vista di questa quindicesima giornata di campionato? I nostri consigli fantacalcio riguardanti i flop di giornata si basano su un’analisi dettagliate con i nostri numeri e statistiche.
Giusto valutare attentamente anche il calendario e ogni singolo match, giusto analizzare con estrema calma anche lo stato di forma e mentale dei vostri giocatori, aspetti fondamentali per avere la meglio sui vostri rivali di giornata; aiutatevi prendendo come riferimento le nostre probabili formazioni.
Consigli fantacalcio I Flop per reparto della 15^ giornata
Attaccanti

Cutrone (Empoli)
L’ex Milan e Fiorentina contava di rilanciarsi alla corte di Andreazzioli tuttavia l’impatto con la Serie A si sta rivelando ancora complesso per lui: un gol in 12 apparizioni e una fantamedia poco oltre la sufficienza. Vuole contribuire alla salvezza della sua squadra ma dovrà fare ben altro per centrale l’obiettivo: troppi i passaggi sbagliati nella metà campo avversaria (47).
Nzola (Spezia)
L’angolano sembra essersi svegliati nel penultimo turno, salvo poi tornare nell’anonimato contro il Bologna contro cui ha rimediato pure un’ammonizione. La fantamedia resta preoccupante (6.18) ed in campo sbaglia troppo considerando il cruciale ruolo rivestito per la formazione di Thiago Motta: 97 palloni buttati e 35 passaggi corti sbagliati.
El Shaarawy (Roma)
L’esterno, dopo un buon avvio di stagione, si è progressivamente spento totalizzando appena 2 gol in campionato. Il nuovo ruolo pensato da Mourinho rischia di farlo nuovamente arretrare nelle gerarchie e starà a lui riconquistare la fiducia del tecnico. Deve migliorare il proprio gioco: per ora 10 cross sbagliati, 30 duelli persi e 8 tiri fuori dallo specchio.
Quagliarella (Sampdoria)
Prosegue il momento complicato del capitano blucerchiato, costretto ad una difficile convivenza con Caputo. A confermarlo sono le 3 insufficienze rimediate nelle ultime 4 gare, i pochi corner conquistati (8) e i duelli da cui è uscito sconfitto (28). A peggiorare ulteriormente è il dato riguardante i gol segnati: uno. Possiamo fare a meno di lui.
Henry (Venezia)
Il belga resta un oggetto misterioso per gli arancioneroverdi, che in estate pensavano di aver trovato un giocatore capace di segnare con regolarità. Dopo un buon debutto, però, l’attaccante si è spenta collezionando performance non all’altezza della categoria e delusioni a chi aveva deciso di sceglierlo durante l’asta. Lasciamolo in panchina.
Centrocampisti

Kessie (Milan)
L’ivoriano è stato travolto dal centrocampo del Sassuolo, perdendo il pallone che ha portato alla rete di Berardi. Una prestazione negativa, che ha fatto ulteriormente abbassare la sua fantamedia (6.25). Non è il momento di insistere con lui, anche perché resta lontano dagli standard di eccellenza raggiunti nella scorsa stagione. Deficitario il suo apporto in fase di non possesso (15 palloni intercettati e 14 falli commessi).
Bentancur (Juventus)
L’uruguagio è ormai una riserva nella squadra di Allegri ed oggi avrà una nuova chance per far cambiare idea al tecnico. Nel frattempo la fantamedia è scesa a livelli preoccupanti (5.94) e l’ultimo bel voto in pagella risale al 17 ottobre. Poi, solo prestazioni incolori ed inevitabili panchine. Una volta eccelleva nel recupero del pallone ma ad oggi sono più quelle perse (69) che quelle strappate dai piedi degli avversari (41).
Soriano (Bologna)
Il trequartista, fermo a 2 assist in campionato, continua a fare fatica nel nuovo scacchiere tattico di Mihajlovic. Contro il Venezia e lo Spezia si è limitato al compitino, senza accendersi mai. Deve giocare con maggiore serenità (un’ammonizione e 2 espulsioni) se vuole ritrovarsi. Il suo apporto in fase realizzativa è minimo: 14 cross di prima sbagliati, 9 dribbling riusciti e 24 falli commessi.
Maggiore (Spezia)
Il capitano bianconero si impegna e non fa mai mancare il proprio contributo alla causa. Il problema è che l’ultimo bonus risale al 22 settembre: una vita fa ormai. La fantamedia, nel frattempo, resta a livelli positivi (6.38) tuttavia chi aveva puntato su di lui non può certo dirsi soddisfatto delle sue performance. I tiri in porta sono stati tanti (17) ma la maggior parte di questi non ha centrato il bersaglio grosso (12).
Freuler (Atalanta)
Lo svizzero è una delle colonne portanti della Dea ma in campionato è ancora fermo a quota zero gol ed assist. Tante ammonizioni e una fantamedia negativa (5.86): per Gasperini riveste un ruolo centrale, noi invece possiamo lasciarlo in panchina e dare fiducia ad altri elementi.
Difensori

Mario Rui (Napoli)
Il portoghese costituisce l’anello debole della retroguardia azzurra, come confermato dai numeri legati alla fase difensiva: 17 duelli aerei persi, 13 falli commessi e 14 lanci lunghi sbagliati. Male anche sotto l’aspetto qualitativo (13 cross di prima sbagliati e 146 palloni non gestiti al meglio).
Kalulu (Milan)
Otto presenze per lui, che non hanno pienamente convinto l’ambiente: solo 3 corner conquistati, 8 cross sbagliati e 10 falli commessi. Sembra subire la concorrenza psicologica di Florenzi, intenzionato a riprendersi il ruolo di titolare. Se lo avete, meglio non schierarlo.
Ferrari (Sassuolo)
Nell’ultimo turno si è meritato un bel 7 ma se lo inseriamo in questa categoria è perché mercoledì dovrà affrontare il Napoli e cercare di contenere il Mertens maradoniano ammirato domenica scorsa. Si sono visti clienti più morbidi. Evitiamo patemi d’animo, sapete cosa fare.
Odriozola (Fiorentina)
Il terzino sogna di tornare al Real Madrid ma continua a sbandare giornata dopo giornata. Male nell’ultima giornata contro l’Empoli, fin qui ha firmato solo un assist palesando alcuni limiti in fase di costruzione della manovra: 24 cross errati, 37 passaggi sbagliati e 95 palle regalate agli avversari. In campo, poi, è troppo nervoso (4 ammonizioni).
Marusic (Lazio)
L’esterno ha una fantamedia preoccupante (5.55), che testimonia le difficoltà da lui vissute sotto la gestione Sarri. Perde tanti contrasti (33) e al momento di compiere la scelta decisiva, spesso, la sbaglia (59 passaggi errati). Troppi, poi, i palloni perduti: 102.