
Conferenze stampa recuperi 25^ giornata: con Torino-Parma, ripartirà ufficialmente la Serie A. Gli allenatori sono tornati al consueto appuntamento con le conferenze stampa dove comunicheranno le ultime sulle probabili formazioni e lanciare involontariamente dei consigli fantacalcio ai fantallenatori.
Nella giornata di ieri, hanno parlato Zenga (Cagliari), Ranieri (Sampdoria), D’Aversa (Parma), Longo (Torino) e Juric (Verona). Oggi, per le conferenze stampa recuperi 25^ giornata, sarà il turno di Conte, reduce dall’eliminazione in semifinale di Coppa Italia contro il Napoli, Gasperini e De Zerbi.
Conferenze stampa recuperi 25ª giornata: le parole degli allenatori
ATALANTA, GASPERINI

In aggiornamento…
INTER, CONTE

“Credo che Eriksen ora si sia totalmente ambientato nella nostra realtà. Cerchiamo di trovare situazioni di gioco per esaltare tutte le caratteristiche dei giocatori che ci sono in rosa. Sono contento di del lavoro che abbiamo fatto perché abbiamo implementato le conoscenze che abbiamo appreso nei sette mesi precedenti. Il nostro obiettivo è sempre quello di esaltare le caratteristiche di tutti i calciatori in rosa. Abbiamo lavorato bene per studiare e riflettere e sono contento perché abbiamo lavorato bene e adesso abbiamo anche altre soluzioni”.
SASSUOLO, DE ZERBI

“Stiamo tutti bene, non abbiamo infortunati a parte Romagna. Chi non gioca domani, al 70-80-90% possono giocare contro l’Inter e mi sembra giusto per evitare infortuni, per essere freschi e mi sembra giusto attingere a tutta la rosa perché quando ci riempiamo la bocca che la rosa è tutto uguale, poi bisogna dimostrarlo. Noi abbiamo giocatori dello stesso livello con caratteristiche diverse e con 5 cambi devono essere tutti pronti a entrare, farsi trovare pronti da subito”.
TORINO, LONGO

“Gli infortunati? Ansaldi e Verdi sono due giocatori che stanno continuando il protocollo riabilitativo. Sicuramente non sono a disposizione per questa partita. Li valuteremo giorno per giorno. Inutile fare programmi per Udinese e Cagliari, ci sono tredici partite, ci prenderemo dei rischi calcolati ma una recidiva adesso potrebbe compromettere il campionato. Difesa a quattro? È un’opzione ma non anticipo nulla. Zaza e Belotti? Non vi posso dare, per rispetto dei calciatori, la formazione. Sono due giocatori importanti e sono contento di averli a disposizione. Potrebbero scendere in campo a partita in corso o anche dal 1′, dentro di me ovviamente so già quello che sarà il piano partita”.
VERONA, JURIC

“Sarà la prima gara con Zenga in panchina, quindi il Cagliari è una grossa incognita per noi. Loro restano una squadra forte, costruita con investimenti importanti, ma solo in campo vedremo davvero come saranno. Anche la nostra situazione potrebbe sembrare non facile per alcune posizioni contrattuali in scadenza, ma i ragazzi mi stanno dimostrando un grandissimo attaccamento alla maglia e al gruppo. Hanno tanta voglia di tornare in campo e sono veramente carichi. Rimane inevitabilmente un po’ di rammarico per aver interrotto una stagione del genere. Avremo anche alcune defezioni dovute al lungo stop, quindi la situazione sarà strana e diversa rispetto a quando ci siamo fermati. Insomma, ci vorrà del tempo per tornare quelli di prima, e in generale le incognite sono tante“.