
Il sesto turno di Serie A è alle porte. Protagonisti anche gli allenatori che, oltre a preparare tutte le gare, si apprestano anche a condividere nelle consuete conferenze stampa della 6^ giornata tutte le informazioni utili per decifrare le probabili formazioni che scenderanno in campo oltre a dare risposte importanti anche per i consigli fantacalcio per i fantallenatori.
Attenzione, dunque, alle parole dei protagonisti di giornata utili per indirizzarvi nelle scelte di formazione e magari risolvere qualche dubbio.
Ad aprire le danze delle conferenze stampa della 6^ giornata è stato Di Francesco, allenatore del Cagliari. Attesa anche per le parole degli altri allenatori per cercare di captare qualche novità di formazione.
Conferenze stampa 6^ giornata, le parole degli allenatori
ATALANTA, GASPERINI

Come rivelato da Sky, un membro dello staff tecnico dell’Atalanta è risultato positivo. Annullata la conferenza stampa di Gasperini. Al via un nuovo ciclo di tamponi prima della partenza per Crotone.
INZAGHI, BENEVENTO

“Viola e Moncini come stanno? Stanno bene, ma Viola rispetto a Moncini è più indietro nella preparazione, considerato che è stato fermo otto mesi. Sono due situazioni diverse. Sono entrambi a disposizione”.
BOLOGNA, MIHAJLOVIC

“L’assenza di Santander ci mette nelle condizioni di avere meno scelta, però abbiamo Vignato e Sansone come cambi. Barrow e Palacio possono comunque partire insieme. Medel ha iniziato a correre, e potrebbe essere disponibile anche per Napoli ma non voglio rischiarlo. Per gli altri serve più tempo. Soriano insostituibile? Ora sta facendo bene e quando gioca bene è insostituibile, ma nel momento in cui peggiora le sue prestazioni diventa sostituibile, come tutti. Sul mercato non c’è nessuno che io vedo adatto al Bologna. Non mi piace prendere un giocatore tanto per prenderlo… nemmeno Mandzukic. Ricordiamoci che uno svincolato deve tornare in forma e non è detto che sia pronto subito. Dobbiamo essere lucidi, non prendiamo esempio dai nostri governi che fanno le cose senza pensare “.
CROTONE, STROPPA

“Il Football Club Crotone comunica che, in seguito ai test molecolari effettuati ieri, è stato rilevato un nuovo caso di positività al Covid-19 all’interno del gruppo squadra. Il tesserato, il calciatore Salvatore Molina, è lievemente sintomatico ed è stato immediatamente sottoposto ad isolamento domiciliare. Sono inoltre state attivate tutte le procedure previste dal protocollo in vigore”. Per questo motivo è stata annullata la conferenza di Stroppa.
CAGLIARI, DI FRANCESCO

Condizioni Godin? Hanno cambiato un po’ atteggiamento, si avvicinano molto all’Atalanta come volontà di andare a prendere l’avversario. Stanno bene fisicamente e sono forti davanti, tra Palacio e Soriano che ritengo tra i migliori centrocampisti d’Italia: essendo così tanto aggressivi davanti, dovremo essere bravi a sfruttare qualche spazio lasciato in più. Dovremo poi alzare l’attenzione al 200%. Su Diego: aveva bisogno di fare una settimana di allenamenti pieni, così ha avuto modo di lavorare sulla fase difensiva e aumentare la conoscenza con i propri compagni. Lykogiannis?Ha giocato bene contro il Crotone, ma non deve mollare nulla: deve continuare a lavorare e migliorare in fase difensiva, spero possa farlo già dalla prossima gara. Andremo a Bologna a giocarci questa gara, è diverso dall’inizio di stagione perché ci conosciamo di più e stiamo meglio fisicamente. Nandez? Come diceva Jovanotti, penso positivo: è giusto continuare così perché con Nandez abbiamo maggiore equilibrio in questo periodo. Con Nahitan c’è equilibrio nella fase difensiva, anche se magari in attacco perdiamo un pochino: ha corsa e contrasti, per ora non ripasseremo al 4-3-3″.
FIORENTINA, IACHINI

“Sto valutando tante soluzioni, anche una coppia d’attacco leggera formata da Ribery e Callejon: dobbiamo aspettare che i giovani migliorino ma non è da scartare anche un attacco con fantasia, velocità e imprevedibilità formata dal numero 7 e dal 77. Può essere una variante tattica anche quella. Callejon è un giocatore al quale va accorciato il campo: non può fare la fascia perché ancora non è in condizione di farla. Oggi Josè si sente più attaccante perché ci dà una qualità in fase offensiva migliore ed ha un tasso di errore minimo. Per ora dobbiamo valutarlo in attacco, poi da qui a un mese appena la condizione migliorerà penseremo ad altre soluzioni. Per ora valutiamo passo dopo passo”.
“La perdita di Pezzella e la presenza di tanti giocatori in Nazionale ci hanno messo sotto pressione: abbiamo fatto errori episodici e banali in alcune circostanze, è vero. Non poter lavorare sul campo con continuità non ci ha permesso di migliorare alcuni aspetti. Per questo abbiamo pagato dazio. Abbiamo aggiunto al reparto arretrato ragazzi con la carta d’identità molto giovane. Martinez Quarta sta cercando di inserirsi e spero che lo faccia velocemente: speriamo che recepisca in fretta quello che dobbiamo fare sul campo”.
“Duncan sta facendo bene ma per ora abbiamo scelto la strada di una qualità alta a centrocampo, con Castrovilli e Bonaventura, per attaccare meglio la metà campo avversaria ed essere più pericolosi”.
GENOA, MARAN

“Noi siamo il Genoa e guardiamo negli occhi tutti quanti e affrontiamo tutti a viso aperto, senza paura di nulla”. Ecco come arriva la squadra rossoblu a questa sfida: “E’ inutile stare a parlare delle solite cose, è sotto gli occhi di tutti quello che stiamo vivendo. Dobbiamo guardare a domani con tutta la fiducia, con la carica agonistica, con il cuore e con la testa che dovremo avere per superare questo ostacolo che sappiamo essere pericoloso ma sappiamo pure quello che potremo dare noi e dobbiamo cavalcare questa situazione ed andare in fiducia su tutto ciò”.
INTER, CONTE

“Lukaku? Ha avuto questo problemino muscolare durante la gara contro lo Shakhtar quando ha calciato la punizione. Ha tuttora questo affaticamento, è giusto recuperarlo nel migliore dei modi. Sapete benissimo che Romelu è importante per noi, così come gli altri, soprattutto avendo anche l’assenza di Sanchez che si è trascinato un problema dalla nazionale. Stiamo monitorando la situazione cercando di agire per il meglio del calciatore e dell’Inter. Dispiace sicuramente anche perché in questo periodo ne avremmo avuto bisogno. Stiamo recuperando alcuni calciatori dal coronavirus, ma ho grande fiducia nei calciatori a disposizione e dobbiamo far bene a prescindere. Sanchez? Pinamonti? Anche Sanchez non è pronto. Sinceramente bisogna aspettare che i dottori e il giocatore diano l’ok perché a volte la troppa smania di voler giocare fa commettere anche al giocatore una decisione sbagliata. Bisogna avere pazienza e cercare di fare esperienza su quel che accade, soprattutto per i calciatori perché come ho detto i calciatori si devono prendere grandi responsabilità e devono essere consapevoli delle situazioni perché forzare può portare a delle conseguenze negative per loro e la squadra. Penso che tutto serva per fare esperienza soprattutto per i giocatori più che per me o lo staff medico”.
GAGLIARDINI – “Gagliardini sta bene, si è allenato a casa e i parametri sono buoni. E’ disponibile a tutti gli effetti e sono contento di riaverlo perché centrocampo e attacco sono stati molto colpiti in questo periodo dopo la sosta per le nazionali”.
BROZOVIC – “Brozovic ha fatto le ultime due partite molto importanti, sa che ha margini di miglioramento ma non posso che essere contento di lui e di tutti gli altri, nessuno escluso. Stanno facendo bene, c’è grande disponibilità anche nella fatica a giocare”.
PERISIC E PINAMONTI – “Perisic ha già giocato da punta nel periodo di precampionato dell’anno scorso. Ha delle caratteristiche per cui può giocare da attaccante e può essere un’alternativa importante nel duo d’attacco. Cercheremo di continuare verso la strada che abbiamo scelto. Lo stesso Pinamonti è tornato all’Inter, deve crescere e mangiare pane duro ma sta dimostrando grande attitudine e applicazione. E’ entrato bene nella nostra idea e quindi deve rappresentare un’alternativa visto che Lukaku e Sanchez non sono presenti e Lautaro sta giocando sempre. Dovremo fare delle attente valutazioni. Per quel che riguarda giocatori di altre squadre non ne parlo”.
VIDAL – “Anche lui ha dovuto giocare sempre, in questo periodo ho avuto un po’ di timore perché veniva dall’inattività a Barcellona e ha giocato anche in nazionale. Ha risposto alla grande, se c’è possibilità di dargli un po’ di respiro perché sennò rischiamo di sovraccaricare i calciatori e arrivare alle ultime partite di questa fase veramente tirati“.
JUVENTUS, PIRLO

“Ronaldo? Giocherà? Sì è andato tutto bene, è arrivata la negatività anche del secondo tampone. Il ragazzo sta bene e partirà con la squadra. Non credo che parta dall’inizio, per noi è importante averlo già con noi. Lui è un giocatore importante, si è allenato a casa ma non è la stessa cosa che farlo sul campo. Rientro di De Ligt? De Ligt purtroppo deve aspettare ancora un settimana, l’ortopedico ha chiesto ancora una settimana di stop. Sta andando tutto bene, fin troppo bene, si allena con noi ma servono ancora dei giorni. Come sta Bonucci? Bonucci ci sarà, ieri ha lavorato a parte ma ci sarà. Chiellini non è ancora disponibile, sta proseguendo il suo lavoro di recupero e resterà qui. Ramsey ad esempio non è ancora al meglio dopo Kiev, altri dovrebbero riposare ma in questo momento devono giocare per forza. Dybala? L’ho sempre detto che non era al massimo, la prima la fai sempre bene poi le altre fai un po’ di fatica. Deve solo allenarsi e recuperare il massimo della forma, quando uno va in campo non pensa a questioni di rinnovo o cose simili”.
LAZIO, INZAGHI

Conferenza stampa annullata
MILAN, PIOLI

“Bennacer è migliorato ancora? “Deve essere così, alzare la competitività nella squadra non ti permette di rilassarti. Per noi varrà tanto perché giocheremo spessissimo. Questo ti permette di stare sempre sul pezzo, è importante vedere nei giocatori la volontà di crescere. Bennacer ha avuto tanti vantaggi dal nuovo sistema di gioco, è cresciuto nella continuità delle letture del gioco. È un ragazzo motivato e positivio, spero continui così perché ha ampi margini di miglioramento. Rebic? Ha fatto bene gli ultimi due allenamenti, è disponibile. Partirà dalla panchina, potrà fare uno spezzone di partita. Gabbia non sarà a disposizione domani, mi auguro ci sia con il Lille. Siamo stati molto corti dietro, ho costretto Romagnoli e Kjaer di giocare tanto. È bene avere più giocatori a disposizione. Musacchio sta lavorando, dovremo aspettare fino alla sosta. Castillejo? Ha avuto un affaticamento muscolare stamattina, meglio non rischiare visto i tanti impegni che abbiamo. Zlatan sta bene, volenteroso e voglioso come tutti gli altri di scendere in campo e dare il massimo”.
NAPOLI, GATTUSO

Non ha rilasciato dichiarazioni
PARMA, LIVERANI

“La squadra che abbiamo a disposizione penso possa fare un’ottima partita. Stiamo recuperando piano piano i ragazzi, abbiamo passato un momento difficile che spero di aver superato del tutto. Il mio sogno più grande è avere tutta la rosa a disposizione e fare le scelte tecniche, queste sono le cose più belle. Credo che siamo nella fase di discesa. Ognuno ha i propri problemi, io penso a quelli del Parma ed è giusto così. Kucka è un centrocampista. Che io, in qualche momento, ho adattato. In questo momento ho chiesto dei sacrifici e lui è uno di quelli che ne ha fatti di più. Però per me è e resta un centrocampista“.
ROMA, FONSECA

“Smalling? Non ha fatto tutta la partita con il CSKA, vediamo domani se sarà pronto o no. Carles Perez? Oggi ha fatto lavoro individuale, ma penso che domani sarà pronto. Gestione del pallone? Penso sia un aspetto positivo giocare più verticalmente, abbiamo giocatori per farlo come Pellegrini o Spinazzola. Usciamo veloci dalla nostra area, sotto questo aspetto siamo migliorati molto”.
SAMPDORIA, RANIERI

“Candreva? S’è appena ripreso. Penso che verrà in panchina, non lo voglio rischiare. Damsgaard? Crediamo in questo ragazzo, pagato in periodo pre Covid-19 una cifra importante. Forse non ci aspettavamo questa sua sfacciataggine in campo“.
SASSUOLO, DE ZERBI

“Settimana difficile che ci porta a giocare contro una squadra molto forte. Arriviamo anche noi da secondi, una gara da giocare al meglio delle nostre armi. Abbiamo tanti assenti, pesanti. Out Toljan e Magnanelli ma anche Haraslin, Djuricic, Caputo e Berardi. Non voglio che prendiamo scuse e alibi, non voglio che togliamo niente alla voglia di fare una grande partita e risultato perché la squadra è molto forte anche senza questi giocatori. Defrel e Boga, vedremo chi partirà dall’inizio perché non hanno i 90 minuti e c’è qualche possibilità che un centrocampista giochi sulla trequarti ma abbiamo la fortuna. Ho una rosa valida e ampia, non dobbiamo piangerci addosso e non dobbiamo parlare più di tanto delle assenze, dobbiamo pensare a come arrivare a domani sera giusti, rispettando il Napoli che è una grande squadra, partendo per fare il calcio che sappiamo fare, con la voglia di andare a fare risultato”.
SPEZIA, ITALIANO

“Rientrerà Marchizza, ma è solo al secondo allenamento. Siamo contenti del suo ritorno, è un calciatore duttile che in difesa può ricoprire diversi ruoli, ben venga averlo in squadra e a disposizione. Chi sta andando in campo in questo momento sta dimostrando di essere all’altezza della situazione e se questo dovesse trovare conferme anche contro la Juventus vorrebbe dire che siamo davvero sulla strada giusta. Concentriamoci su una partita importante, dove contano i punti, ma soprattuto uscire a testa alta dal rettangolo di gioco”.
TORINO, GIAMPAOLO

“Il nostro portiere titolare è Sirigu, e poi ho fiducia a tutti gli altri nostri portieri, sono tranquillo. Vanja ha giocato una buona partita, ha delle caratteristiche particolari specifiche, come gli altri. Il titolare è Salvatore, poi il campionato è lungo e non sai mai cosa può succedere“.
“Verdi? Lo vedo in uno dei ruoli offensivi, ora ci mancano Zaza e Millico e lui deve adattarsi a fare quello che ci serve. Ogni calciatore ha le sue caratteristiche, predominante sulle altre. Lui adesso ha fatto benissimo messo in quella posizione. Lukic? A me piace molto, lo reputo universale, può giocare sulla trequarti come sulla mezzala, da trequartista ci garantisce equilibrio e profondità, da mezzala porta più qualità ma poi bisogna vedere chi gioca trequartista, sono valutazioni da fare di volta in volta. Meite? “Secondo me sta crescendo, ha tantissime qualità, sia fisiche che tecniche, è un calciatore che ancora deve definirsi e capire la sua strada. Il ruolo di play devi averlo dentro, devi avere la capacità di mantenere gli equilibri, bisognerebbe lavorarci in maniera specifica per capire come potrebbe interpretarlo. La specificità del ruolo per me è importante, ora comunque siamo costretti a collocare i calciatori per l’emergenza, ma a me non piace“.
“Singo? Ha grandi prospettive, di grandi qualità, io credo che Singo in futuro possa essere un grande patrimonio del club, ma almeno che non ci siano problemi dei tre mancini di sinistra, giocherà sempre a destra, come Vojvoda“.
UDINESE, GOTTI

“Deulofeu è uno stakanovista del lavoro. Bisogna frenarlo, tende a essere un perfezionista e a esagerare coi carichi. Dopo sette mesi di inattività si è presentato in condizioni fisiche e atletiche perfette, addirittura meglio di prima. Gli mancano brillantezza, intensità, accelerazione, precisione ma sono doti che si affinano giocando. È per questo che sto cercando di approfittare di tutte le occasioni per farlo giocare il più possibile. Larsen mi ha sorpreso in positivo, dopo tre mesi di stop non pensavo di trovarlo così brillante. Musso ha accelerato notevolmente i tempi di recupero inizialmente paventati, Nuytinck ha fatto due soli allenamenti con la squadra e ci vorrà ancora un po’ per rivederlo al meglio”.
VERONA, JURIC

“Lovato e Ceccherini? Giocheranno entrambi. Non sono al massimo, ma hanno fatto l’ultimo allenamento, per cui li schiero. Cominciamo a recuperare Magnani e Dawidowicz, Gunter è rientrato, Lovato e Ceccherini ci sono. Infortuni? Quando uno si fa male per me è una coltellata, perché mi dico ‘questo ragazzo deve stare fuori, deve recuperare’. Abbiamo il nostro modo di giocare: prima dei positivi abbiamo avuto pochissimi problemi, in questo periodo li stiamo massacrando completamente. Barak dovrebbe riposare, e non posso. Per Empereur è lo stesso”.