
Il trentacinquesimo turno di Serie A è alle porte. Protagonisti anche gli allenatori che, oltre a preparare tutte le gare, si apprestano anche a condividere nelle consuete conferenze stampa della 35^ giornata tutte le informazioni utili per decifrare le probabili formazioni che scenderanno in campo oltre a dare risposte importanti anche per i consigli fantacalcio per i fantallenatori.
Attenzione, dunque, alle parole dei protagonisti di giornata utili per indirizzarvi nelle scelte di formazione e magari risolvere qualche dubbio.
Conferenze stampa 35^ giornata, le parole degli allenatori
ATALANTA, GASPERINI

“Abbiamo una rosa di titolari non da undici giocatori, difficile prevedere cosa succederà nelle gare successive. Intanto affronteremo al massimo questa gara. In queste ultime partite si decideranno le varie posizioni per l’Europa, è arrivato il momento di dare il massimo”.
BENEVENTO, F.INZAGHI

“Arriviamo bene alla partita, la squadra si è preparata molto bene. Conosciamo la posta in palio e conosciamo anche la nostra forza, il campo ci darà la risposta che cerchiamo. Come condizione Tuia è più avanti di Iago Falque e Letizia. Domattina vedremo, se no andranno in tribuna. A centrocampo giocherà uno tra Viola e Schiattarella, non tutti e due assieme. In attacco se gioca Gaich cambio sistema. La squadra ha nelle corde entrambi i sistemi, sceglierò domattina“.
BOLOGNA, MIHAJLOVIC

“Nelle prossime 4 partite farò esordire Urbanski, un classe 2004, e Amey, del 2005. Loro due sicuramente, non so se dall’inizio o a gara in corso. Poi c’è anche Raimondo, attaccante del 2004: tutti loro si allenano con noi da un mese e mezzo e sono cresciuti molto. Hanno grandi potenzialità e margini di miglioramento. Per questo voglio farli esordire. Se guardo i nostri ragazzi giovani vedo che in tanti hanno giocato ottime partite quest’anno. Se vedo un ragazzo che potenzialmente può diventare meglio di chi gioca adesso da titolare lo faccio giocare. Vignato ha dimostrato di poter giocare in tanti ruoli, anche a tutta fascia o mediano. Mi piace il fatto che possa adattarsi molto, in questo modo migliora molto giorno dopo giorno. Prima della Fiorentina ci ho parlato e mi ha detto che non aveva giocato spesso da trequartista ma gli ho spiegato che poteva farlo e che non dovevo spiegargli niente. Vedremo domani, se giocherà e dove giocherà. Per vincere servono giocatori di qualità, magari rischiando anche qualcosa in più. Dijks è recuperato, vedremo se domani partirà dall’inizio o entrerà a gara in corso”.
CAGLIARI, SEMPLICI

“È una partita molto importante sia per noi che per loro, è una partita difficilissima contro una buona squadra. Ogni squadra ha i suoi pregi e difetti, noi abbiamo molto rispetto per loro, ma siamo consapevoli anche delle nostre qualità. Non ho dubbi di formazione, siamo convinti delle nostre qualità e di noi stessi. Sarà una partita difficile, ma non abbiamo bisogno di motivazioni extra: saremo pronti sia nei momenti di lotta che nei momenti dove la tecnica farà la differenza“.
CROTONE, COSMI

“Crespi o Festa titolari? Non so da quali latitudini arrivino queste sollecitazioni. E’ il terzo portiere, abbiamo anche Festa che è il secondo. E’ un ragazzo su cui il Crotone ha investito e crede, ma non ho avuto la possibilità di vederlo in campo. Non giocherà domenica. Indisponibili? Tranne Di Carmine sono tutti a disposizione“.
FIORENTINA, IACHINI

“Milenkovic ha detto che vuole andare via? Onestamente non mi hanno riferito che ha dichiarato questo, non mi risulta. Ha un contratto anche per l’anno prossimo, io vedo solo l’impegno durante la settimana e chi può essere utile. Se dovessi verificare una cosa del genere non avrei dubbio a metter fuori lui o chiunque altro. Non ci sono state avvisaglie in questo senso. Ribery negli ultimi giorni si è allenato col gruppo. Se i riscontri dovessero essere positivi ci sarà senza problemi. Su Castrovilli punto molto, ha avuto qualche problemino nelle ultime settimane e ho preferito utilizzarlo nella seconda parte di gara. Ora ci aspettano tre partite in 7 giorni e avremo bisogno di tutte le risorse e sicuramente di energie fresche a centrocampo”.
GENOA, BALLARDINI

“Ci vuole una grande prestazione, da squadra, per affrontare una squadra come il Sassuolo. Per la salvezza siamo artefici per il nostro destino. Non possiamo guardarci indietro, siamo tutti concentrati sulla partita che dovremo fare domani. Penso di cambiare qualcosa in difesa, poi vedremo in partita cosa succederà, ma mi limiterò a sostituire chi non sarà disponibile“.
INTER, CONTE

Non ha rilasciato dichiarazioni
JUVENTUS, PIRLO

“Abbiamo fortunatamente tutti i giocatori a disposizione. Domani avrò ampia scelta, abbiamo tutti i centrali perché tornato anche Demiral e abbiamo due giocatori in diffida e quindi anche questo può incidere sulle scelte. Kulusevski? Ci sarà spazio per tutti, posso finalmente fare cinque cambi che sono fondamentali nel calcio di adesso perché mantengono l’intensità alta. Rabiot? Partirà dall’inizio, gli avevo dato un giornata di riposo perché l’avevo visto un po’ stanco. Lui ha dato l’esempio ed è entrato con la giusta determinazione, questo deve essere l’atteggiamento“.
LAZIO, S.INZAGHI

“Ho dovuto fare una scelta tecnica e Luiz Felipe può fare anche il centrale tra i tre. A cinque partite della fine, ho dovuto così togliere Hoedt che devo ringraziare per quello che ha fatto. Ha iniziato bene la stagione, poi non sono riuscito a dargli la giusta continuità per i rientri di Radu e Acerbi. Rispetto a domenica recuperiamo Acerbi e Luiz Felipe, mentre non avremo Caicedo ed Escalante che non ce l’hanno fatta”.
MILAN, PIOLI

“Chi vince ha grande possibilità di andare in Champions ma non sarà finita li, ci saranno altri 9 punti a disposizione dopo la Juve, abbiamo un altro scontro diretto con l’Atalanta, siamo padroni del nostro destino. Il calendario è questo, strano vedere un turno infrasettimanale a due gare dalla fine del campionato. Con la Juve bisogna fare uno sforzo eccellente, le difficoltà ci saranno ma dobbiamo pensare a come risolverli e stare nella partita per 95 minuti. Ibrahimovic? L’Importanza di Zlatan è evidente, ma non può essere un giocatore solo a vincere la partita, ma vale la qualità del gioco ed essere una squadra matura nel leggere le soluzioni. Donnarumma? Ci ho parlato, abbiamo parlato della gara di domani e di cosa serve per stare bene in campo. Lui è concentrato e motivato. Brahim titolare? Non servono tanti attaccanti per essere offensivi. La scelta dipenderà dalle caratteristiche dei calciatori che scenderanno in campo“.
NAPOLI, GATTUSO

Non ha rilasciato dichiarazioni
PARMA, D’AVERSA

“Va onorato il campionato da professionisti. Pur avendo limiti e commesso errori, non possiamo permetterci che ci si addossino altre situazioni, tipo impegno o meno. Ogni volta che si va in campo si va per vincere, anche se siamo retrocessi. Ci deve essere la volontà dei giocatori che sanno che giocheranno partite come con l’Atalanta, che è una realtà stupenda, di andare a Roma con la Lazio. Ci si deve sentire fortunati a giocare queste partite“.
ROMA, FONSECA

“Hanno giocato Tripi, Milanese, penso che la Primavera ha un congiunto di giocatori che lavorano bene e che sono stati in prima squadra, tutti possono arrivarci ma non è giusto dire un nome specifico per il futuro. Darboe sarà titolare domani. Centrocampo più folto? Sì, vediamo partita per partita. Vediamo anche che giocatori abbiamo disponibili. Indisponibili verso il recupero? Penso nessuno. Mi aspetto che per la gara con l’Inter di recuperare due-tre giocatori“.
SAMPDORIA, RANIERI

“A questo punto della stagione subentra un po’ i stanchezza, è difficile giocare su ritmi alti per tutti e 90 i minuti. I ragazzi però si stanno allenando bene, stanno lavorando duramente per concludere al meglio questa stagione. Se ti alleni svogliatamente non raggiungi i risultati che stiamo raggiungendo noi. Convocherò tutti e 26 i calciatori, è giusto che siano con me. Non c’è nessun infortunato o squalificato, quindi andremo tutti insieme a San Siro”.
SASSUOLO, DE ZERBI

“Caputo ci sarà, verrà in panchina. Perdiamo Magnanelli oltre a Boga probabilmente, oltre a Marlon squalificato però la squadra sta bene fisicamente, tecnicamente, mentalmente, dobbiamo fare il Sassuolo, concentrati, senza disattenzioni, senza superficialità, essere noi stessi”.
SPEZIA, ITALIANO

“Saponara? E’ un ragazzo che stringe i denti, è un uomo-squadra, ha colpi importanti e qualità, sarà importante la sua esperienza in questo finale di campionato. Nzola sarà squalificato, ma i principi della nostra manovra offensiva restano sempre identici, cercando di sfruttare al meglio le caratteristiche dei singoli che scenderanno in campo, mettendo in campo grande applicazione“.
TORINO, NICOLA

“Tutti potranno dare il proprio contributo, significa che siamo un gruppo squadra. Non dobbiamo dosare, ma andare al massimo. Ogni gara è sempre la più importante, dobbiamo sempre essere competitivi”.
UDINESE, GOTTI

“Llorente? Svolgerà il primo allenamento in gruppo domenica mattina, quindi il giorno dopo la partita con il Bologna”.
VERONA, JURIC

“Benassi è tornato. Il calcio è così: l’anno scorso non avevamo un infortunato, giocavano quasi sempre gli stessi. Quest’anno la difficoltà è stata anche questa: Vieira e Benassi, due giocatori di spessore, non li abbiamo quasi mai avuto. Benassi è a curarsi a Firenze e il discorso con l’Hellas è finito. Domani vorrei far giocare Pandur, è importante vedere il giocatore. In allenamento fa bene, vorrei vederlo nel contesto della Serie A dandogli queste quattro partite. Per il resto cercherò di mettere i migliori, fino alla fine, non facendo niente di che. Salcedo è un 2001 che secondo me sta facendo un bel percorso, di maturazione come persona e come giocatore. L’altro giorno poteva fare tripletta. Ha passato un momento brutto, adesso già da un po’ sta facendo bene. Deve capire che questa è la strada e che se continua così può fare una bella carriera. Sicuramente Magnani giocherà, gli altri vediamo”.