
Un nuovo turno di Serie A è immediatamente alle porte e lo fanno anche gli allenatori che, oltre a preparare tutte le gare, si apprestano anche a condividere nelle consuete conferenze stampa della 34^ giornata tutte le informazioni utili per decifrare le probabili formazioni che scenderanno in campo oltre a indirizzare i consigli fantacalcio per i fantallenatori.
Attenzione alle parole dei protagonisti di giornata per togliersi qualche dubbio in vista del momento più ansioso per i fantallenatori: schierare la formazione al fantacalcio.
Ad aprire le danze delle conferenze stampa della 34^ giornata è stato Gasperini. Attesa anche per le parole degli altri allenatori per cercare di capire qualche novità di formazione. Ecco allora tutte le conferenze stampa della 33^ giornata.
Conferenze stampa 34^ giornata, le parole degli allenatori
ATALANTA, GASPERINI

“Muriel sta bene, si è allenato. Può essere disponibile, in questo momento ci siamo tutti a parte Ilicic, lo stiamo cercando di recuperare al meglio anche dal punto di vista fisico”.
BOLOGNA, MIHAJLOVIC

“Barrow? lui gioca esterno. L’ideale è mettere i gol di Barrow insieme a quelli di una prima punta e magari hai quei punti in più per poter stare in Europa”.
BRESCIA, LOPEZ

Non ha rilasciato dichiarazioni
CAGLIARI, ZENGA

“Il fatto che Radja sia un giocatore importante non lo scopro certo io, a livello tattico, di personalità e di leadership. Senza di lui la squadra deve prendersi più responsabilità, certo. Ora abbiamo una rosa di 14/15 giocatori e con questi bisogna andare avanti fino alla fine. Gaston è entrato discretamente bene a Genova, se capisce che basta dribblarne 4 o 5 va bene lo stesso (sorride)”.
FIORENTINA, IACHINI

“La vittoria di Lecce è stata importante, i ragazzi lo meritavano per buone partite che anche avevamo fatto. Ci tenevamo ad affrontarla nella maniera giusta, abbiamo fatto una grande gara e dobbiamo continuare su questa strada compatibilmente con gli impegni ravvicinati”.
GENOA, NICOLA

“È la gara più importante perché è quella che ci dà la possibilità di arrivare prima al nostro obiettivo. Mettiamo in chiaro una cosa: da quando sono arrivato io abbiamo solo pensato ad arrivare al nostro obiettivo. Abbiamo conquistato punti – da 11 a 30 – così come consapevolezza, gioco e coraggio”
INTER, CONTE

“E’ una contingenza che l’abbiamo avuto dall’inizio, a partire dall’infortunio grave di Sanchez che non abbiamo avutoper 4 mesi. Anche in mezzo al campo purtroppo è stata un’annata tormentata per via di alcuni infortuni ripetuti, penso a Sensi che è un giocatore che abbiamo avuto pochissimo. Penso agli infortuni traumatici a Gagliardini e Barella, Vecino che ha sempre questo problema al ginocchio. Attacco e centrocampo sono stati due reparti che mi hanno fatto soffrire, però vediamo anche il bicchiere mezzo pieno perché chi sta tirando la carretta sta dando risposte importanti: mi riferisco a Gagliardini, Brozo, Borja Valero. Stiamo integrando Eriksen. Penso alle cose positive”.
JUVENTUS, SARRI

“In questo momento non è importante chi gioca davanti, ma il lavoro che anche gli attaccanti riescono a fare per la squadra. Dobbiamo preoccuparci di essere solidi e di avere continuità.
E’ un periodo anomalo, che crea difficoltà a tutti. Inoltre abbiamo giocato con squadre in grande forma. Possiamo giocare sia con Cuadrado che con Douglas Costa, bisogna lavorare bene e in modo equilibrato affinchè la difesa non venga esposta.
Chiellini dovrà riposare ancora qualche giorno. De Ligt, Bonucci e Bentancur hanno fatto allenamento differenziato oggi, vedremo domani chi sarà in grado di scendere in campo”.
LAZIO, INZAGHI

“Luis Alberto non sarà della partita: ha provato anche questa mattina, ma era rimasto a riposo tre giorni e anche oggi avvertiva ancora dolore. Quindi non sarà della gara, così come non sarà della gara Jony. Avremo a casa altri giocatori importanti tipo Radu, Marusic, Leiva, Correa, Lulic, Patric. Però mi piace parlare di quelli che scenderanno in campo e andremo per fare una partita nel migliore dei modi“.
LECCE, LIVERANI

“Non è disponibile per giocare, ma vuole esserci e questo è un bel segnale che è arrivato direttamente da lui. È stato giusto accontentarlo, Calderoni vuole stare col gruppo. Deiola ha finito la stagione, Tachtsidis ha avuto un problemino ma oggi ha fatto l’allenamento di rifinitura: vedremo come starà e se potrò recuperarlo. Lapadula ha qualche giorno in più con la squadra a differenza di mercoledì e quindi può essere della partita”.
MILAN, PIOLI

“Stiamo facendo bene, ma non è abbastanza. Non abbiamo centrato il nostro obiettivo, dobbiamo fare più punti possibili. Questo Milan aveva bisogno di tempo, abbiamo lavorato, introdotto concetti nuovi, ora siamo diventati una squadra. Si parla troppo del futuro, ora è importante vivere il presente. Contro il Bologna non sarà facile, stanno bene, hanno giocato una grande gara col Napoli. Raggiungere l’Europa League direttamente ai girone sarebbe importante però dobbiamo recuperare dei punti.
Kessie e Calhanoglu sono due giocatori intelligenti che sanno interpretare bene le fasi di gioco, sono attenti e propositivi, sanno leggere alcune situazioni che cambiano velocemente”.
NAPOLI, GATTUSO

Non ha rilasciato dichiarazioni
PARMA, D’AVERSA

“Non ci saranno Grassi e Darmian squalificati e non faranno parte della partita né Kucka, né Cornelius. Valuteremo le condizioni di Bruno Alves che anche questa mattina si è allenato a parte. Roberto viene da un percorso per il quale, sicuramente, gli farebbe bene non partire dall’inizio. Viene da due spezzoni di partita dove ha fatto bene. E’ chiaro che l’emergenza può portarmi a farlo scendere in campo dall’inizio ma è una valutazione che mi riserverò fino all’ultimo momento. La cosa più importante è che lui sia prestativo e non si faccia male. Lì dove può esserci qualche difficoltà, troveremo una soluzione come abbiamo sempre fatto. Nelle difficoltà questa squadra ha sempre tirato fuori il meglio. In questo momento siamo in difficoltà per le assenze, per le squalifiche, per la condizione e per quant’altro: mi auguro che si torni a fare quanto mostrato in questo campionato ma anche l’anno scorso perché questa squadra nelle difficoltà ha sempre tirato fuori l’orgoglio, la volontà di portare a casa un risultato a tutti cosi. E’ importante soprattutto questo, senza stare a ragionare sulla prestazione, senza stare a ragionare su alibi di qualsiasi genere. Ognuno di noi deve andare in campo con la volontà di fare di più, con la volontà di uscire da questa situazione, senza aspettare il compagno o qualcun’altro che faccia quello che dobbiamo fare“.
ROMA, FONSECA

“La squadra sta bene e vado avanti con il nuovo sistema di gioco. Il 4° posto ormai è molto difficile. Smalling sì allenerà stasera e domani: deciderò solo domani se farlo giocare. Pellegrini non è stanco fisicamente e Zaniolo per noi non è assolutamente un problema. Conosco bene il gioco di Conte e con l’Inter non abbasseremo il baricentro della squadra. Se gioca o no Lukaku per noi non cambia nulla. Kolarov mi piace nella difesa a tre e potrà giocare lì con continuità”.
SAMPDORIA, RANIERI

“Io cerco sempre di mettere la squadra più adatta per vincere contro l’avversario. Poi durante la partita se c’è da correre ai rimedi o cambiare sistema di gioco, si fa di tutto. Il mio concetto è sempre andare al massimo. Ho studiato il Parma. E’ vero che le ultime partite le ha perse ma io sono andato a vedere come le ha perse. A parte Milano, tutte le partite che ha perso lo ha fatto con un gol di scarto, o su rigore, ma lottando e pressando. Sarà una partita molto difficile”
SASSUOLO, DE ZERBI

Non ha rilasciato dichiarazioni
SPAL, DI BIAGIO

“Di Francesco e Valoti? Non sono pronti, come non lo è nemmeno Fares. Lui verrà comunque con noi. Purtroppo lo dico a malincuore, ce l’abbiamo messa tutta per recuperarli come abbiamo fatto dal primo giorno in cui sono arrivato qua, con 5-6 giocatori infortunati in maniera continua a causa di problematiche precedenti a quando siamo arrivati noi. Castro è disponibile e domani vedrete se giocherà. Berisha? No, non penso. Poi magari ci sarà un miracolo, ma non penso. Ci vorrà tempo per aspettarlo e vederlo tornare a giocare“.
TORINO, LONGO

Non ha rilasciato dichiarazioni
UDINESE, GOTTI

“Mentre stiamo parlando Jajalo, Teodorcyzk e Mandragora stanno facendo una visita a Roma. Per Jajalo, parrebbe trattarsi non di un infortunio gravissimo ma credo che il campionato sia, per lui, finito e sarà a disposizione solo all’inizio della prossima stagione sportiva. Per quanto riguarda Teo, aspettiamo delle buone notizie ma non sappiamo altro”.
VERONA, JURIC

Non ha rilasciato dichiarazioni