
Un nuovo turno di Serie A è immediatamente alle porte e lo fanno anche gli allenatori che, oltre a preparare tutte le gare, si apprestano anche a condividere nelle consuete conferenze stampa della 33^ giornata tutte le informazioni utili per decifrare le probabili formazioni che scenderanno in campo oltre a indirizzare i consigli fantacalcio per i fantallenatori.
Attenzione alle parole dei protagonisti di giornata per togliersi qualche dubbio in vista del momento più ansioso per i fantallenatori: schierare la formazione al fantacalcio.
Ad aprire le danze delle conferenze stampa della 33^ giornata è stato Gasperini. Attesa anche per le parole degli altri allenatori per cercare di capire qualche novità di formazione. Ecco allora tutte le conferenze stampa della 33^ giornata.
Conferenze stampa 33^ giornata, le parole degli allenatori
ATALANTA, GASPERINI

Ilicic? È in crescita, è un giocatore che stiamo recuperando: quando sarà al massimo avremo una forza notevole in più nelle varie alternative, ha voglia di tornare protagonista. Giocando così ravvicinato dobbiamo verificare alcune situazioni, qualche botta c’è stata. Abbiamo 24 ore, che sono parecchie: da qui a domani cercheremo di mandare in campo la miglior formazione. Questo match è importante come le partite precedenti”.
BOLOGNA, MIHAJLOVIC

“Skov Olsen domani giocherà titolare, poi dipenderà da lui: indietro in cambio non mi dà mai nulla, la pazienza sta per finire. Vediamo cosa farà da qui alle prossime sei e poi valuteremo. Sicuramente non sono felice di lui, si deve svegliare. Anche Orsolini si deve dare una sveglia: domani non giocherà infatti, ve lo dico già. A parte Santander non abbiamo una vera prima punta di ruolo noi. Palacio non è una prima punta, può fare tutti i ruoli come Barrow. Io Barrow l’ho preso per fare la punta, ma ci vuole tempo, ora riesce meglio a giocare largo“.
BRESCIA, LOPEZ

Non ha rilasciato dichiarazioni
CAGLIARI, ZENGA

“Nandez? In futuro lo vedo in una grande squadra europea che si chiama Cagliari. Il suo ruolo nel Boca cambiava da esterno a interno, lo sa fare anche qui. Anche Rog sa fare cose diverse, questi giocatori fanno le fortune di un allenatore. Danno tanto, a volte anche troppo perché sono generosi. Pellegrini? È tornato a Roma a curarsi la caviglia, non lo vedremo fino al Sassuolo.
Nainggolan? Ha fatto gli esami e so che non potrò convocarlo. Aspetto di saperne di più: potrebbe saltare una gara sola o aver finito la stagione, non lo so. Rinunciare a Nanggolan è un macigno, ma la squadra ora sa sopperire con altre situazioni di coraggio e consapevolezza.
Quando sono arrivato Klavan era sotto un treno, Walukiewicz non giocava mai e Lykogiannis quasi. Nelle sfortune uno staff tecnico attento cerca le soluzioni e da lì nasce l’idea di assortire loro in difesa. Hanno qualità importanti nel giro palla e nel fisico, forse manca un po’ di sprint ma sopperiscono con l’intelligenza. Non dimenticate Pisacane, Ceppitelli e Carboni”
FIORENTINA, IACHINI

“Stiamo verificando i recuperi, la fatica è tanta e ci sono acciacchi e botte. Domattina faremo il punto e avremo un quadro più preciso. Il Lecce è un avversario ostico, ha qualità, lo abbiamo visto all’andata. Dovremo fare una gara attenta per tutti e novanta i minuti, per ottenere il risultato. Loro giocano insieme da tre anni e hanno avuto ottimi innesti, ma noi dobbiamo fare la nostra partita, partire bene e fare attenzione ad entrambe le fasi”.
GENOA, NICOLA

L’atteggiamento non deve cambiare mai. Indipendentemente dalla squadra l’atteggiamento della squadra non deve cambiare mai. Un gruppo unito e motivato fa la differenza in qualsiasi ambiente. Noi crediamo di esserlo ma a sei partite dalla fine c’è da sprintare ogni gara. C’è da rendersi conto che il campionato sta entrando in una fase interessante e questo deve essere altamente motivante“.
INTER, CONTE

“Gli infortunati? Moses è a disposizione, per quello che riguarda Barella sta procedendo e ha cominciato a lavorare con la palla, ci auguriamo di averlo a disposizione per la prossima partita. Sensi sta continuando a curarsi e invece Lukaku sta smaltendo questa contrattura che ha avuto, speriamo di averlo quanto prima. Vecino ha sempre questo problema al ginocchio, su di lui non riesco a dare informazioni certe”.
JUVENTUS, SARRI

“Scudetto? Abbiamo la fortuna che è nelle nostre mani e se facciamo 11 punti nelle prossime 6 partite andiamo all’obiettivo. Non penso che ci sia qualcuno così superficiale da darlo per scontato perché nello sport un risultato scontato non esiste.
Demiral? Sta bene perché vedendolo così non l’ho visto in grandissima difficoltà. Poi è rientrato ieri l’altro quindi diamogli un po’ di giorni per allenarsi e per tornare un minimo in condizione. La sensazione è che sia guarito.
Bonucci ha questo problema a un piede quindi oggi vediamo se la situazione è migliorata o no e vediamo se è il caso di farlo giocare o se tenerlo a riposo.
Chiellini è uno dei grandi rimpianti della nostra stagione. Dover fare a meno per così tanti mesi di un giocatore così importante è stato pesante e mi sembra anche che sia stato un aspetto poco sottolineato nella stagione perché è un giocatore che può essere trascinante. Ha fatto questo lungo stop per l’infortunio al ginocchio e quando si era ripreso poi si è dovuto fermare di nuovo due mesi per il lockdown ed è un’altra cosa che gli ha allungato un po’ i tempi”.
LAZIO, INZAGHI

“L’Udinese ha un ottimo allenatore e tanti ottimi calciatori: meriterebbe più punti di quelli che ha. In questo momento non ci si può allenare più di tanto. Si cercano di recuperare soprattutto le energie mentali gestendo bene i recuperi: questa mattina i ragazzi hanno svolto un lavoro discreto, dovremo valutare alcuni casi di affaticamento ma nel complesso ho visto una squadra compatta. Vogliamo uscire da questo momento ragionando partita per partita” .
LECCE, LIVERANI

“Fiorentina avversario temibile, ha tanti campioni in rosa in grado di risolvere da soli una partita. Perciò sarà una battaglia dalle mille difficoltà. Non ci saranno Rossettini, Meccariello, Lapadula e Calderoni, mentre per Falco si deciderà in queste ore”.
MILAN, PIOLI

“Ibra? Zlatan è un vincente, l’altra sera è uscito giustamente non contento, anche perché in quel momento stavamo perdendo Il rendimento di Theo è costante. Per il suo fisico, cresce a partita in corso. Può diventare uno dei terzini migliori al mondo.
Rafael Leao Sta crescendo tanto, ha un potenziale incredibile, ma può crescere ancora molto. Mi piace il suo atteggiamento. Davanti ho tante soluzioni. Lui è un attaccante esterno o una seconda punta. L’importante è che continui così, il vero Leao lo vedremo l’anno prossimo. Un giovane che arriva dall’estero è normale che debba ambientarsi.
Bonaventura? Jack è un ottimo giocatore. Sta facendo bene sia a partita in corso che dall’inizio. Abbiamo lavorato tutti bene in queste settimane. Abbiamo bisogno di un grande sforzo da qui alla fine della stagione e c’è bisogno di tutti”
NAPOLI, GATTUSO

Non ha rilasciato dichiarazioni
PARMA, D’AVERSA

“Non farà parte della trasferta Kucka che ha avuto un problema, poi tutti gli altri sono a disposizione. Rientra Cornelius, rientra Siligardi. Oltre a Kucka mancherà anche Scozzarella che ha avuto una distrazione al soleo”.
ROMA, FONSECA

“Zaniolo ha giocato bene e sta bene, ma come dico sempre è la squadra la cosa più importante. I ragazzi hanno vinto e lo hanno fatto bene. Nicolò tornerà gradualmente a essere un calciatore sempre più importante per noi, ma in questo momento conta di più il gruppo. Pau Lopez o Mirante? Domani gioca Pau Lopez”
SAMPDORIA, RANIERI

Non ha rilasciato dichiarazioni
SASSUOLO, DE ZERBI

“Ruoto uomini perché ce n’è bisogno, non per dare contentini: non possiamo permetterci di far giocare sempre i soliti. A Roma Chiriches, Berardi, Magnanelli non potevano giocare. Il valore dei sostituti è diverso ma non minore: ha giocato Traoré, quando tornerà al pieno della forma sarà determinante. Hanno giocato Djuricic, Toljan, Bourabia, Kyryakopoulos, tutti titolari. Cerco di mantenere le forze alte, perché serve correre”.
SPAL, DI BIAGIO

“Dichiarazioni Mattioli? Io penso che il presidente possa e deve esternare il suo dissenso. Condivido il suo pensiero sul fatto che possiamo giocare meglio. Dobbiamo avere anima per cercare di lottare fino alla fine. Il discorso della mia permanenza si faceva fino a due giorni fa, poi le cose possono cambiare. Il presidente ha fotografato bene il momento. La mia squadra non sta giocando bene, dispiace perché le squadre che ho allenato hanno sempre dimostrato un bel calcio. Come lo è stato per le prime gare qui. Lotterò fino alla fine per restare, ripartire, fare bene e ricostruire insieme. Da parte mia c’è massima concentrazione sulla partita contro l’Inter. Dobbiamo quantomeno cercare di non arrivare ultimi e avere dignità fino alla fine”
TORINO, LONGO

“I ragazzi li vedo in allenamento e danno il massimo. In partita sono invece impauriti e non so perché. Bisogna essere più spregiudicati. Da quando siamo tornati a giocare dopo il lockdown, sia per la stanchezza che per la distanza dal quarto posto o la poca condizione fisica, penso siano venute a mancare le certezze che prima avevamo. In questo momento dobbiamo avere la forza per reagire immediatamente. Non abbiamo tempo e non possiamo far finire la stagione in questa maniera, nel rispetto della città e dei tifosi”.
UDINESE, GOTTI

Non ha rilasciato dichiarazioni
VERONA, JURIC

“Borini? Non sarà a disposizione, così come Adjapong, a causa di uno stiramento. Lazovic nei tre davanti? E’ un’opzione in più, perché consente a Darko di incidere maggiormente in attacco, ma contro la Roma credo tornerà al suo ruolo di sempre.
Empereur e Dimarco? Sono super soddisfatto di entrambi, mentre mi dispiace d’aver perso Dawidowicz che ci poteva dare un’opzione in più in difesa, dove ci sono elementi affaticati come Kumbulla, che non si risparmia mai nonostante la giovane età e le tante voci di mercato. Anche Rrahmani le ha giocate tutte ed è da valutare”.