Mancini: “Kean? Vedremo se domani ci sarà. Dobbiamo giocare con serenità”

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Domani sera la Nazionale italiana affronterà la Finlandia a Udine per le qualificazioni ai Campionati Europei del 2020. In conferenza stampa Mancini ha analizzato i temi della sfida, tra infortunati dell’ultima ora, Chiese e Florenzi, e modulo da impiegare.

I giovani convocati dal tecnico sono diversi e potrebbe decidere di schierarne qualcuno a sorpresa. Uno su tutti è Moise Kean, diciannovenne di proprietà della Juventus che, pur giocando solo 4 partite, ha fatto segnare una fantamedia di 9,50 grazie anche ai due gol messi a segno.

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Conferenza stampa Mancini

DUBBI – “Ne avevamo qualcuno ma ora li abbiam risolti, abbiamo tempo fino a stasera prima di dover consegnare le liste. Abbiamo preso le nostre decisioni, speriamo che chi giochi faccia bene e ne siamo convinti“.

KEAN – “Staremo a vedere se domani giocherà o meno. Spero che metta allegria nel fare quello che sa fare. Gli mancano l’esperienza di Insigne ma è forte fisicamente, ha senso del gol ed entusiasmo“.

FINLANDIA – “Li conosciamo. Stanno facendo molto bene da due/tre anni. Pukki è forte, ha segnato molto nella serie B inglese. Dobbiamo giocare con serenità, creando occasioni e difendendo bene“.

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MAGLIA NUMERO 10 – “Quel numero è stato indossato quasi sempre da grandissimi giocatori, capaci di fare cose straordinarie. Decideranno loro chi l’avrà“.

COME UN DEBUTTO – “Domani vorremmo risalire il ranking ottenendo una vittoria, è fondamentale vincere e non ci piace la posizione in cui siamo“.

IL SUO APPORTO – “Ho creduto fin dall’inizio in questo nuovo progetto, sia nei giocatori già presenti che nei giovani da selezionare, ho fatto quello che potevo. Ovviamente non potrò convocare sempre tutti, questa è la parte difficile. La cosa migliore è cha siamo cresciuti parecchio negli ultimi 10 mesi“.

MOMENTO MIGLIORE – “Abbiamo faticato con la Polonia avendo cambiato 11 giocatori. Peccato aver perso alcuni elementi che assicuravano certezze“.