Conferenza stampa Mancini – Sosta del campionato e spazio alle gare delle nazionali. Tra queste torna in campo anche l’Italia per i match di qualificazione ai Mondiali in Qatar del 2022.
Tre gare in una settimana per gli azzurri che si ritroveranno per l’ultima volta prima di Euro 2021. Ecco le parole, in conferenza stampa, del ct della nostra Nazionale, Roberto Mancini.
Conferenza stampa Mancini, le dichiarazioni prima dell’inizio del ritiro
Barella, Bastoni e Sensi: quando saranno a disposizione?
“Stiamo aspettando di vedere quello che accadrà. Mi sembra di aver capito che gli altri nazionali dell’Inter siano partiti, stiamo vedendo cosa sta succedendo per provare ad averli tra oggi e domani. Siamo abbastanza fiduciosi, ne abbiamo convocati tanti per questo visto che non sapevamo che situazione avremmo trovati”.
La convocazione di Toloi
Tra le novità di queste convocazioni c’è Rafael Toloi. Il difensore dell’Atalanta è stato naturalizzato italiano qualche mese fa: “Gioca già in una squadra disposta ad attaccare. Ho bisogno di conoscerlo, per questo l’ho convocato. Se dovesse adattarsi bene, può entrare a far parte del nostro gruppo e giocare in tutti i ruoli della difesa”.
L’infortunio di Zaniolo
“Stiamo seguendo la situazione di Nicolò, speriamo che possa recuperare al 100%. Un pensiero ce lo facciamo, ma allo stesso tempo non possiamo rischiare di chiamarlo se non sarà pronto. È un ragazzo giovane che potrà giocare competizioni importanti. Verrà con noi se e solo se sarà in condizione di poterci dare una mano”.
Chiesa e Cristante
“Sono felice per Chiesa, negli ultimi due mesi è migliorato tantissimo. Può migliorare ancora e diventare un giocatore in grado di fare tanti gol e tanti assist.
Cristante? Ci manca Jorginho e probabilmente lui tornerà a casa, vediamo che cosa accadrà con i giocatori dell’Inter. Per il centrocampo abbiamo qualche problema“.
De Rossi nello staff tecnico della Nazionale
Tra le novità di questa Nazionale ci sarà anche De Rossi che sarà parte integrante dello staff tecnico di Mancini: “Perché l’ho scelto? Ne avevamo parlato tempo fa, prima che decidesse di andare al Boca. A noi serviva una persona che ci potesse aiutare sul campo visti i tanti impegni.
Abbiamo preso questa decisione, ne abbiamo parlato con Gravina ma ci fa piacere che sia qua visto che è un campione del mondo e ha esperienza. Penso sia stata una scelta giusta per noi“.
