
Conferenza stampa Mancini – È ancora una volta giornata di vigilia in casa Italia, senza dubbio una delle più importanti degli ultimi cinque anni. Gli azzurri saranno impegnati domani sera contro il Belgio per i quarti di finale di Euro 2020.
La partita si giocherà alle ore 21 all’Allianz Arena di Monaco di Baviera e rappresenta un crocevia fondamentale per il cammino a questi Europei. Chi vince, infatti, rischia di trovarsi un tabellone abbastanza agevole, almeno sulla carta.
In questo venerdì particolarmente caldo, Roberto Mancini ha parlato nella consueta conferenza stampa pre-partita. Queste le dichiarazioni salienti del commissario tecnico degli azzurri.
Conferenza stampa Mancini, le scelte di formazione dell’Italia
Quella che scenderà in campo domani contro il Belgio non sarà un’Italia molto diversa dal solito: “Dubbi pochi. Dobbiamo fare delle scelte ma siamo già indirizzati abbastanza bene. Poi aspettiamo domani, vediamo le condizioni fisiche di tutti. Domani staremo meglio“.
Mancini ha anche spiegato che non tutte le gare possono essere dominate, com’era accaduto nel girone: “Ogni gara ti può rendere più forte se riesci a tirare fuori le cose in cui sei migliorato. Abbiamo sofferto ma abbiamo fatto 26 tiri in porta. Sono stati momenti difficili ma alla fine abbiamo vinto con merito. Non esistono gare semplici. L’Europeo ci insegna questo, squadre fortissime hanno sofferto“.
Mancini non si fida del Belgio
Il ct azzurro ha fatto anche una disamina sul Belgio che affronterà domani: “Affrontiamo la miglior squadra in Europa insieme alla Francia, se sono in testa è perché hanno fatto bene ma cercheremo di vincerla. Ho grande rispetto del Belgio ma dovremo fare il nostro gioco e vedere quello che accadrà. Con Martinez ci siamo incontrati tante volte e ora il Belgio con la Francia è forse la miglior squadra al mondo: ci sono dei giocatori straordinari e cercheremo di vincerla“.
Le eventuali assenze di de Bruyne e Hazard non influiscono sul pensiero di Mancini: “Queste gare sono belle perché giocano grandissimi giocatori, sono i migliori del ranking da tre anni. Noi giochiamo bene. Vedere le squadre al completo per lo spettatore è bello, il bello del calcio è vedere tutti in campo“.