
Conferenza stampa nuova dirigenza Juventus – C’era grande attesa per la conferenza stampa che alle 14.30 di oggi darà ufficialmente il via alla stagione 2021/2022 della Juventus. Per il presidente Agnelli questa sarà l’occasione per presentare i nuovi dirigenti che daranno il loro contributo in modo ufficiale a partire dalla giornata di oggi.
Nella sala conferenze dell’Allianz Stadium, infatti, il presidente bianconero ha presentato alla stampa Maurizio Arrivabene, nuovo amministratore delegato, e Federico Cherubini, promosso come capo dell’area tecnica. Presente anche il vice presidente Pavel Nedved.
La nuova dirigenza bianconera ha fatto il punto su quella che è la situazione del club, soprattutto dopo l’aumento di capitale avvenuto nei giorni scorsi, ma anche su quelli che sono gli obiettivi della prossima stagione dopo il ritorno sulla panchina di Massimiliano Allegri.

Conferenza stampa nuova dirigenza Juventus, le parole di Agnelli
Il presidente Andrea Agnelli ha parlato in primis dei rapporti con il suo omologo all’Uefa Ceferin: “Con Ceferin ho sempre avuto un ottimo rapporto e continuo a stimarlo come persona. Detto questo quando si lavora nel mondo del business si sa che determinate cose non si possono dire quando si firma un accordo, con le dimissioni immediate dalle mie cariche ritengo di essermi comportato nel migliore dei modi. Alex rimane una persona che stimo e il padrino di mia famiglia, col tempo penso si possa risanare il rapporto“.
Si parla poi di obiettivi sul campo per la nuova Juventus, con delle idee ben precise: “Ritornare dove siamo partiti con disciplina e ordine nella gestione dei parametri finanziari. Quindi come nel ciclo 13-19 con fatturato positivo cercando di replicare il risultato sportivo come in quel momento storico“.
Conferenza stampa nuova dirigenza Juventus, le parole di Cherubini
Il nuovo direttore dell’area tecnica bianconera ha risposto a una domanda sul futuro di Cristiano Ronaldo: “Non c’è stato nessun segnale. Non si deve necessariamente parlare di un trasferimento, non c’è stato nessun segnale in questo senso né da parte sua né da parte della Juventus. I numeri non sempre dicono tutto, ma nascondono molte verità. Siamo contentissimi di Cristiano, appena avrà terminato il meritato periodo di riposo si unirà alla squadra che si ritroverà il 14 luglio senza i Nazionali“.
Si parla inevitabilmente di mercato, sia in entrata che in uscita: “Veniamo da stagioni di investimenti importanti, il che ci mette nella condizione di iniziare la stagione in modo competitivo. Potremmo anche non fare niente sul mercato, la rosa è competitiva e lo pensa anche l’allenatore. Cogliendo alcune opportunità si può migliorare qualcosa, ma non è detto che questo succederà. Serve rispettare il piano di rafforzamento progressivo negli anni e vogliamo aspettare gli investimenti fatti soprattutto nell’ultimo biennio“.