
Una sconfitta che pesa relativamente, ma fa rumore perché è la prima della Juventus in questa Serie A. Il Genoa passa a Marassi con un 2-0 firmato Sturaro (ex col dente avvelenato) e Pandev per quella che sarà ricordata come la prima sconfitta in campionato della Juventus versione 2018/19. In conferenza stampa Allegri ha analizzato la partita ammettendo che su questa sconfitta ha pesato molto la Champions League.
Tema caldo anche la decisione di non convocare Cristiano Ronaldo e la condizione fisica e mentale non ottimale di molti giocatori bianconeri. Ai microfoni di DAZN e in conferenza stampa Allegri ha voluto comunque difendere i suoi e la prestazione di quest’oggi contro il Genoa. Ecco le sue parole.
Impresa del @GenoaCFC a Marassi! Impone la prima sconfitta della stagione alla @juventusfc e si allontana ancora di più dalla zona retrocessione!
Genoa 2️⃣ – 0️⃣ Juventus#GenoaJuve #SerieATIM
— Lega Serie A (@SerieA) March 17, 2019
Conferenza stampa Allegri: “Sconfitta che brucia, ma non dolorosa. Ronaldo? Lo rivedremo”
I MOTIVI DELLA SCONFITTA – “Lo sforzo fatto con l’Atletico Madrid ha pesato sicuramente. Nel primo tempo abbiamo rischiato, mentre nella ripresa abbiamo fatto bene. Poi, quando la gara era sotto controllo, abbiamo subito il primo gol. Meno male che è capitata oggi, così adesso ci riposeremo con la sosta e poi penseremo di nuovo al campionato. Abbiamo fatto fatica a livello difensivo, ma dopo il primo tempo avevamo più possibilità noi di vincere, prima della rete del Genoa. E lì la partita è cambiata”.
SCONFITTA PESANTE? “Questa sconfitta non ci può fare che bene, ci sveglia. Pensavamo di aver vinto il campionato, ma non è così. Servono cinque vittorie e dobbiamo sperare che il Napoli perda punti. Venivamo da 20 giorni in cui preparavamo sia campionato che Champions, per cui non facciamo drammi”.
Il @GenoaCFC (1-1 in trasferta ad Ottobre) è una delle 3 squadre ad essere riuscita a strappare un punto alla @juventusfc in questa stagione.#SerieATIM
— Lega Serie A (@SerieA) March 17, 2019
EMRE CAN – “C’erano calciatori che avevano tirato molto. Ora per fortuna c’è la sosta per recuperare energie e infortunati. Emre Can ha fatto meglio il secondo tempo che il primo, perché giocando da interno fa meglio. Dispiace perché stavamo facendo bene, poi è arrivato il gol”.
CRISTIANO RONALDO – “Lo rivedremo. Ha giocato tantissime partite. Oggi tanto lo sapevo che la partita sarebbe stata questa, non bellissima, una in cui bisognava stare lì, giocare anche male e portare a casa il risultato”.