
Infortunati Napoli– Il Napoli si getta all’assalto dell’Europa dopo la grande vittoria in campionato contro la Juventus. La formazione azzurra arriva in Spagna per affrontare il Granada, per la gara valida per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League.
In ogni caso, Gennaro Gattuso dovrà fare i conti con una lunga lista di assenti. Tanto che i giocatori della prima squadra aggregati per la trasferta iberica sono appena 13. Tra questi ci sono anche Victor Osimhen e Lorenzo Insigne, che giocheranno dal primo minuto.
Infortunati Napoli, il punto di Gattuso
Considerando le pesanti assenze di Dries Mertens, Hirving Lozano e per ultima di Andrea Petagna, Gattuso dovrà fare di necessità virtù. Per questo motivo dovrà “spremere” Osimhen e Insigne, nonostante abbiano bisogno di un po’ di riposo. Soprattutto il nigeriano, titolare contro Atalanta in coppa e Juventus in campionato.
Andiamo a leggere cosa ha detto a tal proposito, in conferenza stampa, Gattuso: “Victor deve migliorare la sua condizione, spero che torni a toccare le sue velocità di punta. 94 giorni senza campo non sono pochi, ha perso lo smalto anche per via del Covid. Voglio che attacchi lo spazio, lo sta facendo ma non con continuità. Insigne è uscito perché era stanco, ha preso una botta al polpaccio ma è a disposizione“.
Gattuso e la sostituzione di Lozano
Tra gli infortunati del Napoli che spiccano di più, c’è senza dubbio lo stesso Lozano. Il messicano stava giocando alla grande, ma si è fatto male contro la Juventus.
Questa è la soluzione prevista da Gattuso: “Lozano è importante come tutti quelli che mancano, l’anno scorso ha giocato al di sotto delle proprie potenzialità. Hirving non c’è, c’è però Politano che sta facendo una grande stagione così come Insigne. Inutile recriminare sulle assenze, si gioca ogni tre giorni: c’è un dato importante, in Italia siamo tra le squadre che non hanno mai avuto una settimana tipo per lavorare. Speriamo di recuperare presto i nostri giocatori. Vero che siamo andati in Coppa Italia ed Europa League, ma non allenarsi e prendere botte potete capire che diventa difficile. Ma è una problematica che hanno in tanti, inutile piangerci addosso”.