
Viglia di Serie A per il Milan di Gattuso atteso da una sfida molto difficile contro l’Atalanta di Gasperini, a Bergamo. In conferenza stampa Gattuso ha presentato il match e analizzato le insidie e difficoltà della gara di domani contro quella che, forse, al momento è la miglior squadra italiana per rendimento, stile di gioco e risultati.
In conferenza stampa Gattuso ha tenuto a precisare innanzitutto questo, prima di scendere in dettagli di formazione e non solo: “Domani ci vuole l’elmetto. Giochiamo contro una squadra che negli ultimi anni è diventata una realtà del nostro calcio”. Spazio anche alle scelte di formazione: da Romagnoli e Calabria in difesa a Piatek in attacco.
Come sempre non è stato banale Gattuso che in conferenza stampa ha cercato di dare più dritte possibili per il fantacalcio: sia a livello di formazione per domani che per quanto riguarda la situazione infortunati. Ecco le sue parole.
?️ Coach Gattuso on @suso30oficial: "My job is to coach, I am not an agent or a sports director. He deserves a contract renewal but it depends on the management. There is great respect for Suso and he is contributing a lot to the team"#AtalantaMilan
— AC Milan (@acmilan) February 15, 2019
Milan, la conferenza stampa di Gattuso
Sul momento di Rodriguez, Calabria e Piatek, i migliori del Milan, Gattuso in conferenza stampa è stato chiaro:
“Rodriguez e Calabria? Hanno voglia di lavorare e di migliorare. Poi non mi piace parlare di intoccabili, perché il campo parla e nella stagione si può sempre cadere in momenti negativi. Piatek? Mi aspettavo un giocatore così, non ama parlare e dice poche parole. Mi dà la sensazione di uno che si stufa nel riscaldamento prima della partita perché vuole subito giocare”.
Qualche parola anche per il suo capitano:
“Romagnoli? E’ un capitano giovane, 24 anni, sta crescendo molto, anche sotto l’aspetto di essere capitano del Milan. Si fa rispettare e mostra coerenza, deve continuare su questa strada qui. Per indossare la fascia ci vuole coerenza e responsabilità”.
Sulle nuove soluzioni da studiare per il centrocampo rossonero una volta che tornerà Biglia, Gattuso è stato chiaro:
“Ritorno Biglia? Forse Bakayoko si può provare mezzala, Biglia deve stare in zona centrale. Oppure giocare con due centrocampisti, ma tra i due è più Bakayoko che può cambiare posizione”.