
Conferenza stampa Conte – Dopo l’ottimo 3-0 sul campo del Sassuolo, l’Inter torna in Champions League. Una competizione che vede i nerazzurri in diffcoltà e a rischio eliminazione, servirà vincere contro il Borussia Mönchengladbach per sperare ancora negli ottavi.
Alla vigilia della gara di martedì sera ha parlato Antonio Conte in conferenza, a cominciare da un giudizio su Hakimi: “Non mi piace parlare dei singoli. Andate a rileggere cosa ho detto a inizio stagione di lui.
Ha grandi potenzialità ma deve lavorare molto, soprattutto in fase difensiva. Non dimentichiamo che in Italia ci sono pressioni e aspettative molto più alte rispetto ad altri campionati come quello tedesco o inglese“.
Parentesi poi sulla gara persa contro il Real Madrid: “Sono stati espressi tanti giudizi negativi dopo la sconfitta, hanno detto che gli avversari hanno fatto ciò che volevano.
Ci dimentichiamo però che al 30’ eravamo 10 contro 11 (espulsione di Vidal, ndr) e al 4’ prendevamo un rigore contro, sfido chiunque a cambiare la partita da quella situazione contro il Real.
Ho lodato la grande volontà e l’impegno dei ragazzi per 60 minuti, ma ci siamo creati noi quelle situazioni che ci hanno penalizzato. Non ce lo possiamo permettere in queste partite, perché diventa tutto più difficile.
Domani giochiamo contro una buonissima squadra che sta facendo bene in Champions, dobbiamo dare il massimo e uscire senza rimpianti. Se non siamo più arbitri del nostro destino significa che siamo mancati in alcune situazioni. L’unico modo per restare in vita è quello di vincere domani“.