Rocco Commisso torna alla carica su Dusan Vlahovic e sul suo futuro. Il centravanti serbo continua a segnare a raffica, tanto da aver replicato anche martedì sera con la rete del definitivo 3-1 con cui la Fiorentina è riuscita ad avere la meglio sulla Sampdoria nel turno infrasettimanale.
La formazione viola continua a giovare del rendimento costante del suo numero 9, il quale rimane concentrato a dispetto delle voci di mercato sul suo conto. Proprio quelle voci di mercato che il presidente del club toscano non riesce a mandar giù, visto che attualmente la sessione è chiusa.
Ecco allora che nel corso della trasmissione Tutti Convocati, andata in onda sulle frequenze di Radio 24, Commisso ha lanciato un’altra stoccata alle pretendenti per Vlahovic. Un attacco che potrebbe essere diretto alla Juventus, ma anche ad altri potenziali acquirenti del suo centravanti.
Commisso su Vlahovic, le condizioni del patron della Fiorentina
Partendo dalle prestazioni di Vlahovic, Commisso parla più in generale del buonissimo rendimento della squadra guidata da Vincenzo Italiano: “Non siamo ancora alla fine. Mi ricordo le critiche a ottobre, dei giornalisti, perché ho fatto fare quel comunicato. Dicevano che ero stato stupido e che Vlahovic non avrebbe più segnato, e invece…“.
Tornando al numero 9 viola, il patron spende solo parole al miele: “È un professionista serio, vuole fare tanti gol e dimostrare di essere bravo. O lui, o i suoi procuratori o qualcun altro, non mi faccio ricattare da nessuno. Non so dove andrà, ma bisogna ricordare che di mezzo c’è la Fiorentina“.
Esatto, di mezzo c’è la Fiorentina. Ma cosa vogliono i viola? A giudicare dai colpi ormai chiusi di Ikone e Borja Mayoral, potrebbe esserci un’apertura verso una cessione già a gennaio. Ma le condizioni sono sempre le stesse: 70 milioni cash subito, o Vlahovic non parte.
