
Come cambia l’Udinese con Tudor? Una domanda che si sono posti anche i tanti fantallenatori. Dopo aver esonerato Nicola, la squadra friulana si è affidata nuovamente all’allenatore croato. Lo scorso anno, per le prime tre partite, Tudor aveva schierato i suoi con la difesa a tre: 3-4-2-1 prima, 3-5-2 poi. Nell’ultima col Bologna la novità: il 4-4-2. Titolare inamovibile per lui in attacco Kevin Lasagna. Ci sarà ballottaggio quindi tra Pussetto e Okaka per trovare uno spazio importante nelle gerarchie dell’allenatore.
Sono tanti i dubbi per come potrebbe cambiare l’Udinese con Tudor. Partiamo proprio dalla porta: confermato Musso. Larsen, punto fermo di Nicola ma anche dell’allenatore croato la scorsa stagione, nella difesa a tre con lui giocava sul centro-destra, ma potrebbe anche essere utilizzato nei 5 di centrocampo. Con Nuytinck out per infortunio, potrebbe coinvogliare nella retroguardia dell’Udinese.
In mezzo al campo, la certezza era ed è Seko Fofana: col mercato sono arrivati Mandragora e Sandro. Potrà invece ritagliarsi uno spazio importante Behrami in caso di 3-5-2. Ma occhio a Pussetto, uno dei più positivi con Nicola, che potrebbe indietreggiare nei 5 di centrocampo. Ecco come cambia l’Udinese con Tudor che inizierà dunque a lavorare con chi è rimasto a Udine, ma le vere prove scatteranno settimana prossima coi rientri dei nazionali.
Mister Tudor già al lavoro
?https://t.co/8TVV53h15E pic.twitter.com/dXGimFThRY— Udinese Calcio (@Udinese_1896) March 20, 2019
Come cambia l’Udinese con Tudor? La probabile formazione
UDINESE (3-5-2): Musso; De Maio, Nuytinck, Troost Ekong; Larsen, Fofana, Mandragora, Behrami, Pussetto; De Paul, Lasagna. Allenatore: Tudor