
L’ex presidente della Juventus, Cobolli Gigli attacca Cristiano Ronaldo: ne ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo, facendo riferimento al comportamento di alcuni giocatori:
“Adesso è facile criticare, ma visto dall’esterno, non capisco perché questi giocatori sono andati via dall’Italia. Al ritorno, spero il più presto possibile, sarà difficile riprendere perché dovranno fare una quarantena di 14 giorni”.
L’ex numero uno bianconero punta il dito contro l’asso portoghese: “La situazione si è complicata con Ronaldo, che è stato il primo ad andar via, dicendo per la mamma e poi si mostra solo a prendere il sole con una mega piscina.
A questo punto fatta la concessione a Ronaldo, anche Higuain doveva andare dalla mamma, qualcun altro doveva andare di qua e di là e la situazione è degenerata”.
Ultima stoccata anche alla società:“Stile o non stile, non è una cosa che andava fatta, sarebbero dovuti restare in quarantena nell’albergo della Juventus, così come quelli dell’Inter sarebbero dovuti rimanere”.