Juve, senti il top club: “È vero, volevamo Chiesa. Dybala? Troppi alti e bassi”

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Chiesa al Bayern Monaco – Ora non è più obiettivo concreto tuttavia, negli scorsi anni, Federico Chiesa è stato ad un passo dal trasferirsi al Bayern Monaco. A confermarlo è stato l’ex dirigente del club tedesco Karl-Heinz Rummenigge il quale, ai microfoni di Tuttosport, ha rivelato un aneddoto di mercato riguardante il giocatore azzurro e su quanto sia stato vicino a sbarcare nella Bundesliga.

“Bonucci e Chiellini hanno vinto quasi da soli l’Europeo con l’Italia. Con Chiesa subito dopo di loro. Federico è diverso da Ribery e Robben, anche se in qualche strappo un po’ ricorda Arjen. Chiesa ha dribbling e tiro. È vero, al Bayern avevamo pensato a lui quando era alla Fiorentina”. I contatti con la società viola erano stati avviati ma poi il forte pressing attuato dalla Juventus ha spinto il Monaco a spostare altrove il proprio mirino.

Chiesa, attualmente fermo ai box a causa di una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia sinistra (rientrerà ad inizio 2022), ora piace molto al Chelsea mentre il Bayern molto difficilmente tornerà di nuovo all’assalto. “Adesso io non sono più dirigente – ha detto Rumenigge – ma credo che come ali siano a posto: Coman, Sané, Gnabry, Musiala…”.

Chiesa al Bayern Monaco, l’ammissione di Rumenigge

Il Bayern, oltre a Chiesa, in passato aveva seguito pure Paulo Dybala. “Quando era al Palermo, prima del passaggio alla Juventus, lo valutammo parecchio anche noi”. In questo caso, però, fu la società bavarese ad abbondare la pista, al termine di una sere di valutazioni tecniche: tradotto, il suo nome non convinse fino in fondo la dirigenza. 

Un pensiero confermato da Rumenigge, tuttora critico nei confronti del numero 10 bianconero. “È un talento formidabile, però alterna alti e bassi”. Fosse per lui, Rummenigge andrebbe a prendere un altro giocatore della Serie A: Lautaro Martinez. “È davvero forte, ma siccome il mio cuore è un po’ interista ho sempre cercato di non acquistare giocatori nerazzurri”.