
Continuano a far discutere gli stralci dell’autobiografia di Giorgio Chiellini, in uscita in tutte le librerie d’Italia.
“Io, Giorgio”, il titolo del libro, ha già scatenato un putiferio per le parole forti usate dal capitano bianconero contro Balotelli e Felipe Melo e a queste si aggiunge oggi un nuovo capitolo.
Chiellini è infatti tornato sulla famosa semifinale di Champions League contro il Real Madrid, con l’arbitro Oliver che decide di assegnare un calcio di rigore a favore dei Blancos all’ultimo secondo di gara, estromettendo di fatto i bianconeri dalla competizione.
Un episodio che scatenò all’epoca la rabbia incontrollata di Buffon e dello stesso Chiellini, che a distanza di due anni ha voluto fare chiarezza su quei momenti concitati.
“Se dai un rigore del genere devi essere sicurissimo, e quella volta non lo era. Ammetto che io e Buffon abbiamo sbroccato, ma quel rigore non si può dare al 93’50”. Il mio gesto dello ‘You pay’? Sono state parole infelici, dette a caldo. Non erano rivolte all’arbitro, ma a un avversario, non mi ricordo neanche chi. E’ stata una reazione sbagliata in un finale agitato. Ma niente di più”.