
Chi schierare al Fantacalcio 16^ giornata: il campionato di Serie A è finalmente ricominciato e con esso sono tornati i nostri Consigli Fantacalcio. Una piacevole abitudine con la quale vi terremo compagnia (e speriamo di darvi delle buone dritte) da qui fino al termine del campionato. Per avere un quadro più generale delle idee della nostra redazione potete consultare Tutti i consigliati della 16^ giornata.
In questo articolo ci occuperemo di chi schierare al Fantacalcio nella 16^ giornata come rischio: prenderemo in esame infatti 5 calciatori che potrebbero partire dalla panchina, ma che in ogni caso potrebbero risultare decisivi o a partita in corso, oppure giocando inaspettatamente dall’inizio. Novità e indicazioni che potrete trovare nelle nostre probabili formazioni o nella sezione consigli fantacalcio.
Chi schierare al Fantacalcio 16^ giornata | Top 5 rischi

Vidal (Inter)
Il cileno, nell’ultimo turno contro lo Spezia, è andato vicino al gol dimostrando di attraversare un buon momento di forma. La fantamedia è ok (6.64) ed il giocatore ha voglia di tornare protagonista. In campo si fa sentire (18 duelli vinti) ed aiuta molto in fase difensiva (13 interventi conclusi), ma spesso arriva secondo sul pallone (9 tackle falliti). Occhio ai possibili malus.
Koopmeiners (Atalanta)
Martedì ha segnato la sua prima rete in campionato, che testimonia la sua progressiva crescita in maglia nerazzurra. La fantamedia è positiva (6.70), così come il dato relativo ai dribbling riusciti (12) e dei passaggi completati (398). Se lo inseriamo in questa categoria è dovuto soltanto al fatto che contro il Napoli partirà dalla panchina: riuscirà ad incidere nel tempo che gli verrà concesso?
Tameze (Verona)
Il centrocampista è andato a segno sabato scorso, facendo salire così la sua fantamedia a quota 6.47. Si libera spesso del diretto avversario (14 dribbling portati a termine) tuttavia al momento della scelta commette qualche errore di troppo (10 lanci lunghi e 50 passaggi corti sbagliati).
Zaccagni (Lazio)
L’ex Verona è in ripresa ma appare ancora lontano dai livelli qualitativi raggiunti in maglia gialloblù. Da quando è sbarcato a Roma non ha ancora fornito alcun tipo di contributo in zona offensiva e la concorrenza di Pedro è spietata ma ha il bonus in canna.
Samardzic (Udinese)
Il tedesco non ha alcun timore reverenziale nei confronti del calcio italiano. Quando gioca, sa come rendersi utile alla causa (44 passaggi di prima riusciti e 39 effettuati nella metà campo avversaria). In più, un gol ed un assist. Non male per un 2002. Il problema è che Gotti, vista la sua giovane età, ne sta centellinando l’impiego per evitare di attribuirgli troppe responsabilità.