
Chi schierare al fantacalcio? Una decisione difficile, quasi impossibile da prendere, soprattutto visto il momento: tanti indisponibili, nelle squadre del nostro campionato, che possono creare problemi di formazione anche al fantacalcio.
Per risolvere qualche dubbio, sicuramente, si può far riferimento ai consigliati della 26^ giornata o più in generale ai consigli fantacalcio e alle probabili formazioni (CLICCA QUI per consultare quelle basate sulle previsioni dei nostri esperti) ma la verità è che la decisione finale la prenderà il vostro istinto.
Oltre a questi utili consigli, per sciogliere qualche altra vostra indecisione di formazione potrebbe sicuramente esservi utile la nostra Top 11 di giornata. Chi schierare al fantacalcio, alla fine, è una scelta importante, quasi cruciale nella settimana di un fantallenatore modello.
Un po’ di più, come detto, lo sarà in questo turno di campionato che vedrà molti fantallenatori alle prese con scelte difficili anche a causa dei molti indisponibili e squalificati che complicheranno i piani di molti (fanta)allenatori.
Noi di FantaMaster abbiamo a cuore i vostri problemi e oltre ad avervi regalato un’app perfetta, capace di sostituirvi in tutto e per tutto, nel momento di scegliere la miglior formazione da schierare, pensiamo ad aiutarvi anche con i nostri consigli.
Come? Partendo sempre dalla stessa domanda che vi assillerà anche in questa giornata: “Chi schierare al fantacalcio?”. Ecco la nostra Top 11 per la 26^ giornata: undici giocatori che sono da considerarsi delle certezze per chi punta a vincere nel prossimo turno di campionato.
Chi schierare al Fantacalcio? La Top 11 della 26^ giornata di Serie A
Provedel (SPEZIA-Benevento)

Nonostante difenda i pali di una squadra che lotta per non retrocedere sta stupendo tutti con prestazioni importanti. La media-voto sufficiente lo testimonia. In 21 presenze ben 51 parate decisive. Contro il Benevento, che fatica a segnare, può essere un’ottima soluzione.
Spinazzola (ROMA-Genoa)

La prestazione contro la Fiorentina ne ha esaltato, ancora una volta se ce ne fosse bisogno, il grande momento di forma. Due gol e 4 assist in stagione: dietro ai mostri sacri del ruolo (Gosens, Hakimi e Theo Hernandez) c’è lui e va confermato.
Izzo (Crotone-TORINO)

Il Torino, dopo una settimana senza allenarsi e senza giocare, torna in campo contro il Crotone per provare a trovare 3 punti importantissimi in ottica salvezza. La colonna portante della difesa sarà lui, schieratelo.
T. Hernandez (Verona-MILAN)

Confermatelo nonostante il momento “sali e scendi” del Milan. I suoi 52 dribbling possono essere una soluzione contro il non sempre perfetto (in fase difensiva) Faraoni.
De Paul (UDINESE-Sassuolo)

Nel pareggio dell’Udinese contro il Milan c’è il suo zampino. Su 27 gol fatti dall’Udinese tra gol e assist in 10 c’è il suo zampino. Da confermare sempre, qualunque sia l’avversario.
Milinkovic-Savic (Juventus-LAZIO)

Veniva da 4 bonus nelle ultime 4 giornate prima della sconfitta esterna, per 2-0 contro il Bologna in campionato. Poi lo stop forzato a causa dei casi di positività nel Torino che gli hanno concesso un turno di riposo: arriva contro la Juventus carico e riposato, pronto a riprendere la sua striscia da bonus.
Zaccagni (VERONA-Milan)

All’andata fu tra i super protagonisti con una prestazione che gli valse il 7 in pagella. In un Milan che fatica, e non poco, la sua dinamicità e i dribbling possono rappresentare un fattore anche al fantacalcio. Sono 37 i dribbling riusciti in stagione e 67 falli procurati: le sue giocate, dunque, possono cambiare la gara.
Candreva (SAMPDORIA-Cagliari)

Gara opaca nel derby contro il Genoa, ma l’assist finale che ha trovato la testa di Tonelli a centro area è stato risolutivo e, ancora una volta, determinante. Può essere decisivo: qualsiasi sia il risultato della gara.
L. Insigne (NAPOLI-Bologna)

Segna e fa segnare. Contro il Sassuolo è stato l’ultimo a mollare. E’ stanco, tante gare ravvicinate, e poche alternative per sostituirlo. Puntiamo sulla sua voglia di risollevare le sorti del suo Napoli che passa, inevitabilmente, dalla sua precisione al tiro: 11 gol su 26 tiri nello specchio.
Nzola (SPEZIA-Benevento)

E’ rientrato da due gare. Sta cercando la forma migliore, ma all’andata fu decisivo con una doppietta risolutiva. Può ripetersi un’altra volta: non lasciatelo fuori.
D. Zapata (Inter-ATALANTA)

Ritrova la titolarità in un big match come quello contro l’Inter. Può creare occasioni da gol (38 tiri in porta di cui 21 nello specchio) e creare opportunità per i compagni (31 i falli procurati).