
Chi schierare al Fantacalcio? Una decisione difficile, quasi impossibile da prendere, soprattutto visto il momento: tanti indisponibili e tanti casi di positività all’interno dei gruppi squadra che possono creare problemi anche al fantacalcio.
Per risolvere qualche dubbio, sicuramente, si può far riferimento ai consigliati della 12^ giornata o più in generale ai consigli fantacalcio e alle probabili formazioni (CLICCA QUI per consultare quelle basate sulle previsioni dei nostri esperti) ma la verità è che la decisione finale la prenderà il vostro istinto.
Oltre a questi utili consigli, per sciogliere qualche altra vostra indecisione di formazione potrebbe sicuramente esservi utile la nostra Top 11 di giornata. Chi schierare al fantacalcio, alla fine, è una scelta importante, quasi cruciale nella settimana di un fantallenatore modello.
Un po’ di più, come detto, lo sarà in questo turno di campionato che vedrà molti fantallenatori alle prese con scelte difficili anche a causa dei molti indisponibili e squalificati che complicheranno i piani di molti (fanta)allenatori.
Noi di FantaMaster abbiamo a cuore i vostri problemi e oltre che avervi regalato un’app perfetta, capace di sostituirvi in tutto e per tutto, nel momento di scegliere la miglior formazione da schierare, pensiamo ad aiutarvi anche con i nostri consigli.
Come? Partendo sempre dalla stessa domanda che vi assillerà anche in questa giornata: “Chi schierare al fantacalcio?”. Ecco la nostra Top 11 per la 12^ giornata: undici giocatori che sono da considerarsi delle certezze per chi punta a vincere nel prossimo turno di campionato.
Chi schierare al Fantacalcio? La Top 11 della 12^ giornata di Serie A
G. Donnarumma (Genoa-MILAN)

Sta vivendo una stagione da assoluto protagonista. Ben 24 parate decisive e 4 porte inviolate. Il Milan vola e lui garantisce per primo un volo sicuro.
Lazzari (Benevento-LAZIO)

Viene dall’autogol contro il Verona, ma si è ripreso subito alla grande con un assist che ha riaperto i giochi. Vive di momenti a corrente alternata, ma contro il Benevento può fare la differenza.
Dimarco (VERONA-Sampdoria)

Assist che si è trasformato nell’autogol di Lazzari. Ha dimostrato di poter essere determinante in Serie A a suon di prestazioni. Due assist, due legni colpiti e 62 palle recuperate. Può essere un fattore.
Lykogiannis (Parma-CAGLIARI)

Ok anche al greco del Cagliari. Cerca spesso la conclusione (5 conclusioni verso la porta in 9 presenze). Un gol su punizione e un assist, può essere pericoloso in qualsiasi modo.
Pereyra (UDINESE-Crotone)

Gli manca solo il gol. Stagione importante: 9 presenze, 4 assist, 9 dribbling riusciti e tanta quantità con 5 tackle riusciti senza commettere fallo. Manca davvero solo la ciliegina sulla torta.
Milinkovic-Savic (Benevento-LAZIO)

Bocciato contro il Verona, non sbaglia mai due gare consecutivamente. Tre gol e due assist in 8 presenze. Può fare la differenza.
Castrovilli (FIORENTINA-Sassuolo)

La Fiorentina è in crisi, ritiro forzato dopo il pesante ko contro l’Atalanta per provare a ricompattarsi e e trovare gli stimoli per chiudere questa prima parte di stagione al meglio. Lui può essere il centro della rinascita e contro il Sassuolo può fare la sua parte.
Kulusevski (JUVENTUS-Atalanta)

Rispetto a quelle che erano le premesse di inizio stagione sta giocando poco, ma contro la sua ex squadra Pirlo dovrebbe concedergli una maglia da titolare. Un’occasione per lui, ma anche per i suoi fantallenatori per schierarlo. Il gol dell’ex poi piace sempre…
Mertens (Inter-NAPOLI)

Quando non segna fa assist: tre nelle ultime due gare e 6 in stagione. Deve trovare più continuità sotto porta perché 4 gol per uno come lui sono pochi.
Dzeko (ROMA-Torino)

Il bosniaco è tornato alla rete contro il Bologna, ma la continuità in zona gol gli manca e sbloccarsi può averlo aiutato. La precisione comunque non gli manca: 23 tiri, di cui 12 in porta, e anche tre legni.
Messias (Udinese-Crotone)

Una doppietta spettacolare contro lo Spezia che ne ha confermato il momento speciale. Anche contro il Napoli aveva dimostrato di avere qualità importanti. Su 53 dribbling provati 30 gli sono riusciti, crea superiorità. Se mette a posto la mira potrebbe essere un’arma a doppio taglio.