Chi è Davide Marfella? È questo quello che nelle ultime ore si stanno chiedendo tutti gli appassionati di calcio e di fantacalcio che, con qualche giorno di anticipo, stanno buttando un occhio a quelle che potrebbero essere le formazioni della 3^ giornata di Serie A.
Il nome di Marfella è salito alla ribalta dopo lo sfortunato forfait che ha colpito Meret e Ospina nelle rispettive nazionali. Il portiere italiano è stato infatti costretto a lasciare il ritiro degli Azzurri e dovrà stare fermo per almeno 4 settimane, mentre il portiere colombiano nella notte è uscito zoppicante al termine dalla gara con la Bolivia dopo aver subito un forte colpo durante un’uscita nei minuti finali.
Marfella quindi, se dovesse essere confermato lo stop del colombiano, è l’indiziato numero uno per difendere i pali contro la Juventus in quello che è uno degli scontri più attesi della prossima giornata di campionato. Vediamo però chi è Davide Marfella e quella che finora è stata la sua carriera.
Chi è Davide Marfella: la carriera del terzo portiere azzurro
Marfella nasce a Pozzuoli il 15 settembre 1999 e muove i primi passi nel mondo del calcio giocando proprio nelle giovanili del Pozzuoli. La tappa successiva del suo percorso di crescita è il Savoia, società che milita nell’Eccellenza. È qui che viene notato e scovato dagli osservatori del Napoli che decidono di metterlo sotto contratto da svincolato nel 2016. A Napoli diventa il primo portiere della squadra Primavera e nell’estate del 2017 viene mandato in prestito alla Vis Pesaro in Serie D.
L’anno successivo la destinazione è il Bari dove resterà fino alla scorsa estate dopo tre stagioni vissute all’ombra dell’esperto Frattali, arrivato dal Parma per aiutare i biancorossi a centrare il ritorno in Serie B. La sua promozione a terzo portiere del Napoli, al posto di Contini, ha infatti sorpreso un po’ tutti visto che negli ultimi anni non è mai stato titolare.
Chi è Davide Marfella: vicino il debutto in Serie A
Per Davide Marfella si sta per avverare il sogno di debuttare in Serie A. Una cosa impensabile per un ragazzo che fino allo scorso anno era vice di Frattali al Bari in Serie C e che adesso, in attesa di saperne di più sulle condizioni di Ospina, potrebbe scendere in campo dal 1′ contro la Juventus.
Il sogno di una vita che si avvera quindi e che ha un valore doppio dato che il debutto in Serie A avverrebbe proprio con la maglia del Napoli, ovvero del club della sua città natale e di cui è tifoso. Chissà che questa non possa essere una svolta decisiva nella sua finora breve carriera e che non possa davvero ripercorrere le orme di quello che da sempre è uno dei suoi punti di riferimento: Pepe Reina.
