Suicidio in piena regola del PSG. Il club parigino vede sfumare la qualificazione ai quarti a causa degli errori individuali della premiata ditta Kehrer–Buffon mentre Kimpbembe ha inferto il colpo di grazia con un fallo di mano in area, al minuto 91, sanzionato dal Var.
Rashford è l’eroe della serata realizzando la rete del 3-1 ma non bisogna trascurare il lavoro svolto da Lukaku abile a sfruttare ogni minimo incertezza della retroguardia transalpina. Con una squadra fortemente rimaneggiata, Solskjaer ha compiuto un miracolo mettendo in campo un Man UTD cinico, attento e che bada al sodo mentre il PSG ha puntato sull’estetica, alla ricerca della rete spettacolare ma con questo spirito non si va avanti.
Da apprezzare il coraggio dell’allenatore dei Red Devils il quale ha gettato nella mischia i giovanissimi Chong (classe ’99) e Greenwood (classe ’01). Nonostante lo scarso minutaggio, hanno mostrato personalità in una partita complicata.
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DI PSG-MANCHESTER UNITED
? Manchester United = first team to recover from two-goal home defeat in #UCL history! ??? pic.twitter.com/iXENRpMh5g
— UEFA Champions League (@ChampionsLeague) March 6, 2019
FORMAZIONI
PSG
PSG (4-2-3-1): Buffon; Kehrer (69′ Paredes), Thiago Silva, Kimpembe, Bernat; Marquinhos, Verratti; Di Maria, Draxler (69′ Meunier), Dani Alves (95′ Cavani); Mbappé.
MANCHESTER UNITED
Manchester United (4-3-3): De Gea; Lindelof, Smalling, Bailly (36′ Dalot), Shaw; Young (87′ Greenwood), McTominay, Fred; Pereira (80′ Chong), Lukaku, Rashford.
NOTE
MARCATORI: 2 Lukaku, Bernat, Rashford
ASSIST: Mbappè
AMMONITI: Di Maria, Paredes, Shaw, Marquinhos