
Le cessioni della Juventus del mercato di gennaio potrebbero consentire ai bianconeri di fare cassa e rinvestire il ricavato su obiettivi più congeniali al tema tattico bianconero. Rabiot potrebbe strizzare l’occhio al Newcastle, ma la Juventus aprirà al suo addio solamente di fronte a un’offerta cash da circa 12-15 milioni di euro.
La cessione di Rabiot non sarà l’unica del mercato di gennaio. Occhi puntati anche sull’addio di Ramsey, fuori dai piani di Allegri e pronto a dire addio in caso di offerta contrattuale vantaggiosa. Il centrocampista gallese potrebbe accordarsi con la Juventus anche per un’ipotetica risoluzione contrattuale con buonuscita.
Da valutare anche la possibile cessione di Kulusevski: un addio a sorpresa che potrebbe far incassare circa 40 milioni di euro alle cassa bianconere. Un sacrificio necessario per finanziare le prossime strategie di mercato, con Vlahovic primo obiettivo delle strategie bianconere. Sacrificare Kulusevski per arrivare a Vlahovic: questo il piano della Juventus.
Cessioni Juventus, il piano di gennaio: Luca Pellegrini verso l’addio
Non solo Rabiot, Ramsey e Kulusevski, la Juventus sarebbe pronta a dire addio anche a Luca Pellegrini, poco utilizzato da Allegri, ma sacrificabile solamente con la formula del prestito secco. Il terzino sinistro piace al Genoa (per lui sarebbe un ritorno), ma attenzione anche al possibile interesse di Salernitana, Udinese e Sampdoria.
Per quel che riguarda la cessione di Rabiot al Newcastle, invece, la trattativa potrebbe decollare seriamente già nel corso delle prossime settimane. Il possibile sacrificio del centrocampista francese potrebbe spingere la Juventus ad avanzare in maniera chiara e diretta verso Zakaria, centrocampista in forza al Borussia Monch., ma in scadenza contrattuale il prossimo giugno 2022.