Tre cessioni in casa Juventus in vista di gennaio: è questo il piano bianconero per tentare di far cassa e finanziare i prossimo acquisti nella sessione invernale. Quasi certi gli addii di Ramsey e Arthur, fuori dai piani tattici di Allegri e ormai pronti a dire addio dinanzi a una buona offerta e un progetto valido che li metta al centro dell’attenzione.
La cessione di Ramsey potrebbe concretizzarsi in maniera imminente e a titolo definitivo. Il centrocampista piace particolarmente in Premier League e non è escluso un suo potenziale ritorno all’Arsenal. Massima attenzione anche per quel che riguarda il possibile affondo del Newcastle, pronto a irrompere con forte decisione sulla mezz’ala bianconera.
Detto questo, la Juventus potrebbe incassare circa 5 milioni dal cartellino del giocatore, ma risparmiare 7 milioni sul monte ingaggi. Ramsey, dal canto suo, sarebbe pronto a confermare il suo imminente addio ai bianconeri. Stesso discorso per Arthur, ma l’addio del centrocampista brasiliano non potrà concretizzarsi a titolo definitivo.
Cessioni Juventus, la grana Arthur e il possibile addio di Kulusevski e McKennie
Per l’addio definitivo di Arthur la Juventus dovrà incassare oltre 35-40 milioni di euro per evitare una minusvalenza. Un aspetto praticamente impossibile, motivo per il quale il club bianconero potrebbe aprire alla cessione del brasiliano sulla base del prestito con diritto di riscatto. L’ex Barcellona potrebbe riacquistare valore rilanciandosi altrove, occhio al forte interesse della Lazio.
Non solo Ramsey e Arthur, attenzione alle possibili cessioni di Kulusevski o McKennie. Non è escluso che uno dei due possa essere sacrificato nel mercato di gennaio per dirottare le proprie attenzione su un nuovo centravanti di peso. La Juventus avrà bisogno di un rapace d’area di rigore per tentare di tenere vive le speranze qualificazione Champions League in vista della prossima stagione.
