
Cessione Odriozola – Riscattarlo, già fino a qualche giorno fa, appariva complicato. A partire da oggi, per la Fiorentina lo sarà ancora di più alla luce delle recenti dichiarazioni di Alvaro Odriozola. Lo spagnolo, infatti, nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano As, ha infatti definito l’esperienza alla Viola “un Erasmus calcistico” aggiungendo di sognare il ritorno al Real Madrid.
Finora, in ogni caso, il bilancio per il giocatore è in attivo. “Sta andando molto bene, è una città meravigliosa, la gente ci tratta in un modo fenomenale e credo che, inoltre, abbiamo una buona squadra e faremo una bella stagione. C’è molta qualità in questa squadra, siamo un gruppo molto unito”.
Soltanto parole al miele nei confronti del tecnico Vincenzo Italiano. “È un allenatore che ha idee meravigliose, che propone un calcio moderno. Nel 4-3-3 mi chiede di attaccare e difendere, ma con meccanismi che si adattano molto bene alle mie caratteristiche. Sto imparando tantissimo sia da lui che dal suo staff, sto facendo una sorta di master avanzato perché qui si lavora moltissimo sulla tattica”.
Cessione Odriozola, il giocatore non intende restare alla Fiorentina
Il terzino, sbarcato in Italia con la formula del prestito secco, ha faticato all’inizio della stagione ad ambientarsi ma con il passare delle giornate si è progressivamente imposto nel ruolo: per lui, fin qui, 9 presenze in campionato “condite” dall’assist fornito nel penultimo turno contro lo Spezia. Numeri che Odriozola intende migliorare, al fine di aumentare le proprie chance di rientrare e restare ai Blancos nella prossima stagione.
“Ho parlato con Carlo Ancelotti una settimana prima della chiusura del mercato, l’ho sempre ammirato come persona e come allenatore. Mi aveva detto che se fossi rimasto non avrei giocato molto e che se invece fossi andato via a giocare altrove, mi avrebbe aspettato di ritorno a giugno. E così ho deciso di andare, per crescere come calciatore. Spero di vincere in Italia e poi tornare alla Casa Blanca più forte. Il mio sogno è tornare in estate a Madrid”. La Fiorentina, dunque, prende nota con la consapevolezza che giugno non dovrà più soltanto individuare il sostituto di Dusan Vlahovic (sempre più vicino alla Juventus).