
Cessione Mertens – L’esplosione di Victor Osimhen lo ha fatto scivolare in panchina, togliendolo dai riflettori a cui era abituato da ormai diversi anni. Stagione complessa sotto tanti punti di vista per Dries Mertens, lontano dagli standard qualitativi delle scorse stagioni e legato al Napoli da un contratto in scadenza a giugno.
L’attaccante, finora, ha collezionato appena 8 presenze tra Serie A (6) ed Europa League (2) per un totale di 202 minuti all’interno del rettangolo verde. Il bottino, dal punto di vista realizzativo, è quanto mai magro: in campionato Mertens deve ancora sbloccarsi e l’unico gol siglato lo ha rifilato al Legia Varsavia. Ecco perché le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi avevano ipotizzato un probabile addio a fine stagione con il club intenzionato a puntare su profili più giovani (il belga ha 34 anni) e Mertens diretto verso altre destinazioni.
In particolare, si era parlato di un forte interessamento del Toronto (che a breve tornerà a riabbracciare Sebastian Giovinco). Niente di tutto ciò, perché stando a quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport a breve partiranno le trattative riguardanti il rinnovo del contratto del giocatore.
Cessione Mertens, il Napoli gli propone il rinnovo del contratto
In particolare, il Napoli ha messo sul piatto una proposta fino al 2023 che prevede un taglio del 50% dello stipendio (4 milioni) attualmente percepito da Mertens con l’aggiunta di vari bonus legati ai risultati conseguiti dalla squadra allenata da Luciano Spalletti. Le parti si incontreranno a breve e la speranza della dirigenza è quella di arrivare alla stretta di mano quanto prima.
Mertens, dal canto suo, non aspetta altro. “Ritorno in patria in futuro? Nella vita mai dire mai ma non credo. Sono molto felice a Napoli: spero di restare il più possibile. Quando non mi vorranno più, deciderò dove andare” le sue parole rilasciate durante una conferenza dal ritiro della nazionale del Belgio.
Mertens al fantacalcio, cosa fare con il belga
Attraverso questa mossa, il Napoli dimostra di credere ancora nelle capacità dell’attaccante nonostante la sua stagione deludente. E al fantacalcio, invece? Cosa fare con lui? In campionato Mertens è sceso in campo per un totale di 113 minuti avendo a disposizione poco tempo per riuscire ad incidere.
Nell’ultimo turno, ad esempio, è entrato all’86esimo e nelle rare occasioni in cui Spalletti gli ha permesso di giocatore titolare (contro la Salernitana vista l’assenza di Osimhen), il calciatore non ha brillato. Il consiglio è quindi quello di tagliarlo se lo avete in rosa e provare a prendere altri attaccanti in grado, se non altro, di prendere spesso il voto in pagella e magari regalarvi qualche bonus a sorpresa.