
Cessione Cristiano Ronaldo – Sono ore di attesa e di frenetiche interlocuzioni in casa Juventus. Cristiano Ronaldo, attraverso il suo agente Jorge Mendes, sta spingendo per andare via e lasciare già in questo week end l’Italia. Oggi è andato in scena un primo summit tra il procuratore e la dirigenza bianconera, che è ormai entrata nell’ordine delle idee di dover fare a meno del portoghese in questa stagione.
Il Manchester City, dopo aver abbandonato la pista che portava ad Harry Kane del Tottenham, è pronto a prenderlo subito ma gratuitamente. La Juventus, invece, chiede almeno 25 milioni di euro. Servirà un grande lavoro di intermediazione da parte di Mendes il quale, secondo alcuni media francesi, sarebbe volato a Parigi per incontrare la dirigenza del Psg.
Il club però, attraverso il presidente Nasser Al Khelaifi, si è ufficialmente tirato fuori dalla corsa. L’occasione per fare il punto della situazione e smorzare le voci di mercato è arrivata nel corso dell’intervista concessa a BeIN Sports: “Non stiamo trattando l’acquisto di Cristiano Ronaldo dalla Juventus. Non è nemmeno una discussione”.
Cessione Ronaldo, il Psg si tira fuori. Il City ha la strada spianata
Il Manchester City, dando per certo che queste parole corrispondano al vero, ha quindi la strada spianata per arrivare al 5 volte Pallone d’Oro. Con il giocatore l’accordo è stato già trovato: per lui è pronto un contratto fino al 2023 a 15 milioni netti l’anno. Cifre, nonostante siano di molto inferiori rispetto a quelle percepite in bianconero, che Cristiano Ronaldo è disposto ad accettare pur di andare via subito.
Le prossime ore si preannunciano determinanti. E la Juventus? Un possibile sostituto è già all’orizzonte: si tratta di Moise Kean, proposto dal suo agente Mino Raiola. Oggi poi Tuttosport ha fatto i nomi di Dusan Vlahovic della Fiorentina e Duvan Zapata dell’Atalanta ma sono entrambe piste alquanto complicate da battere nel poco tempo rimasto a disposizione. Ronaldo, intanto, continua il proprio pressing: la sua storia in bianconero è ai titoli di coda.