
Cessione Arthur – Si preannuncia un mercato invernale intenso per la Juventus. La stagione in chiaroscuro attualmente vissuta hanno infatti convinto il club ad intervenire, prevedendo una serie di colpi in entrata ed in uscita tesi a rafforzare la rosa a disposizione del tecnico Massimiliano Allegri e a colmare le attuali lacune.
Per quanto riguarda gli acquisti, i riflettori come noto sono puntati su Dusan Vlahovic della Fiorentina e Denis Zakaria del Borussia Mönchengladbach. Il primo, in particolare, ha già raggiunto un accordo economico con i bianconeri sulla base di 6 milioni netti all’anno (ora va convinta la Fiorentina a lasciarlo andare) mentre il secondo non rinnoverà il contratto in scadenza a giugno e sta prendendo in considerazione l’idea di lasciare la Bundesliga già a gennaio.
Due nomi interessanti, che la Juventus però potrà tesserare soltanto se prima riuscirà a cedere alcuni degli elementi meno impiegati. Fino a qualche giorno fa il principale indiziato a partire era Aaron Ramsey, intenzionato a tornare in Inghilterra dove lo stanno aspettando l’Arsenal, il West Ham ed il Newcastle. Il gallese vorrebbe liberarsi a parametro zero: resta da vedere come andranno a finire i discorsi legati alla possibile rescissione del contratto.
Cessione Arthur, il brasiliano non rientra nei piani di Allegri
Un altro giocatore che rischia di lasciare subito Torino è Arthur: il brasiliano non è ritenuto imprescindibile dal tecnico bianconero, il quale non a caso lo sta utilizzando con il contagocce. Per l’ex Barcellona appena 7 presenze di cui 4 in Serie A e 3 in Champions League, per un totale di 166 minuti trascorsi in campo. Dopo averlo lasciato in panchina nelle ultime 5 partite di campionato, stasera l’allenatore lo farà giocare dal primo minuto in Champions League contro il Malmoe in modo tale da far rifiatare Manuel Locatelli.
Ad Arthur, stando alle indiscrezioni circolate, sono interessate due squadre della Premier League ed anche altre della Liga. La Juventus, dal canto suo, vorrebbe cederlo attraverso la formula del prestito (durata 18 mesi) con diritto di riscatto che poi può diventare obbligo in caso di raggiungimento di determinate condizioni. Sviluppi sono attesi nei prossimi giorni: il futuro di Arthur è un rebus, la Juventus vuole fare a meno di lui.