
Caso Suarez – la Procura di Perugia ha concluso le indagini in merito all’esame farsa di italiano dell’attaccante uruguaiano Luis Suarez, avvenuto nel settembre 2020. Sono stati rinviate a giudizio 4 persone: l’avvocato della Juventus Maria Turco, l’ex rettrice dell’Università degli Stranieri del capoluogo umbro Giulia Grego Bolli, il direttore generale dell’ateneo Simone Olivieri e la professoressa Stefania Spina.
Tra gli indagati non figurano l’ex ds della Juventus, ora al Tottenham, Fabio Paratici e il legale della Juventus Luigi Chiappero. Entrambi erano stati accusati per aver fornito false informazioni al Pubblico Ministero. Può tirare un sospiro di sollievo l’ex dirigente bianconero il quale potrà concentrarsi sulla campagna acquisti degli Spurs.
Alle 4 persone coinvolte nel caso Suarez sono stati ipotizzati i reati di “falsità ideologica” e “rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio”. L’udienza si svolgerà il 28 settembre.
Caso Suarez, sospeso il procedimento a carico di Paratici
Il procuratore capo Raffaele Cantone e i sostituti Paolo Abbritti e Gianpaolo Mocetti non hanno rinviato a giudizio Fabio Paratici e l’avvocato Luigi Chiappero, seguendo l’articolo 371 bis del codice penale. Le accuse rivolte all’ex ds della Juventus sono cadute, ovvero quelle di false informazioni rese al PM. La posizione dell’attuale dirigente del Tottenham sembrava preoccupante, come se fosse uno dei promotori dell’esame farsa di Suarez ma la Procura di Perugia lo ha scagionato. Una bella notizia per Paratici che potrà lavorare serenamente e tuffarsi nel mondo Spurs.