
Caso Osimhen – nella scorsa finestra di mercato estiva, il Napoli ha piazzato il grande colpo Viktor Osimhen staccando un assegno da 81 milioni al Lille. Questa cifra importante doveva rappresentare una boccata d’ossigeno per le finanze del club transalpino ma nelle casse sono presenti solo 10 milioni.
Che fine hanno fatto i restanti 71 milioni? C’è un’indagine in corso da parte della giustizia francese che sta visionando tutti i documenti e i conti del club. La posizione dell’ex proprietario del Lille Gerard Lopez non appare solida: secondo quanto riportato dal quotidiano francese “L’Equipe“, la nuova società, giunta a dicembre, ha chiesto e ottenuto i bilanci del Lille.
Durante un’attenta analisi, sono state classificate come “sospette” alcune operazioni di mercato, in particolare quella con il Napoli per Osimhen. Sempre l’Equipe ha affermato che Lopez si sente tranquillo, non è preoccupato dell’indagine che sta coinvolgendo la squadra che ha gestito fino a qualche mese fa. Si attenderanno sviluppi sul caso Osimhen che non tocca il Napoli ma De Laurentiis vorrà vederci chiaro.

Caso Osimhen, cosa rischia il Napoli?
Come abbiamo già accennato, il Napoli non corre alcun rischio in merito a questa vicenda. Il club partenopeo fu solamente il protagonista di un’accesa trattativa che subì una svolta i primi di agosto. De Laurentiis mise sul piatto gli 81 milioni necessari per portare l’attaccante nigeriano nel capoluogo campano.
Se prendiamo l’operazione nella sua interezza, l’accordo tra i 2 club è arrivato in base a questi condizioni: 47,5 milioni di conguaglio economico (più 2 di bonus nel caso in cui il Napoli dovesse vincere la Champions League) più 4 contropartite tecniche (Karnezis, Palmieri, Manzi e Liguori) utili per raggiungere i tanti agognati 81 milioni.