
Candido Costa su Mourinho: riprendendo un piccolo estratto di un noto film di Carlo Verdone: “Queste mani possono essere ferro e possono essere piuma“, nel caso di Mourinho sono le parole e hanno colpito pesantemente un ex calciatore del Porto.
Con la squadra di Oporto, lo Special One ha costruito la sua figura di allenatore vincente alzando l’allora Coppa Uefa nel 2003 e la Champions League nell’anno successivo. In quel ciclo vincente dei Dragoes, Candido Costa non era presente e, attraverso una diretta Instagram, ha spiegato il motivo.
L’ex difensore lusitano ha affermato di aver commesso un errore nel lasciare quel Porto ma è rimasto esterrefatto dalle parole che gli ha riservato Mourinho: “Sono stato stupido. Ero molto amato dai fan, ho avuto questo privilegio. E ho avuto un ruolo importante nell’U21 portoghese, ma ho giocato pochissimo al Porto. Quindi ho incontrato Mourinho e gli ho detto di farmi andare via. Ha detto: ‘Puoi solo essere ritardato mentalmente’. Io volevo giocare perché avevo disputato due buone stagioni al Porto e ho pensato che fosse un momento decisivo per la mia carriera”.
Le parole di Candido Costa su Mourinho non sono dure ma ricche di rimpianti per i trofei non alzati. Il terzino destro ha fatto la sua onesta carriera, in giro per il Portogallo e l’Europa, però resta il rammarico e la consapevolezza di aver perso un treno importante.
