
Ulteriore passo verso la trasparenza per il calcio italiano. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, infatti, l’Aia sta pensando di aprire già da gennaio (in collaborazione con la Figc) un canale tematico degli arbitri per spiegare al pubblico, di volta in volta, gli episodi più controversi della Serie A.
L’iniziativa porta la firma del presidente Alfredo Trentalange, che dall’inizio del suo mandato ha iniziato a muoversi con l’obiettivo di avvicinare i tifosi alla classe arbitraria al fine di ridurre le polemiche che accompagnano il campionato. Questo, nonostante la presenza del Var: uno strumento ritenuto da Trentalange di fondamentale importanza.
“È in continuo divenire ed ha bisogno di tempo – sono le sue parole – per essere compreso al meglio in tutte le sue potenzialità. La centrale unica a Lissone è determinante, una tecnologia avanzatissima come questa non può che portare benefici. Abbiamo aperto anche alla stampa per far comprendere quanto sia complesso arbitrare una partita”.
In arrivo un canale telematico dedicato agli arbitri
Ora, oltre al potenziamento della Var, si aggiunge l’attivazione del canale telematico online: ad intervenire, in particolare, sarà il designatore Gianluca Rocchi che passerà in rassegna le varie partite di ogni giornata spiegando le motivazioni alla base della decisione presa dall’arbitro di turno.
Una svolta epocale nel calcio italiano, visto che mai prima di ora si era parlato di un progetto del genere che di certo verrà accolto con favore dai club della Serie A e dei tifosi. Resta da definire soltanto la data della messa in onda.