
Calciomercato Venezia – I colpi più importanti, atti a rendere la squadra più competitiva, sono stati piazzati. Ora resta da mettere a segno quelli per rifinirla ancora ed allungare la rosa a disposizione del tecnico Paolo Zanetti. In particolare, i riflettori sono puntati sul reparto offensivo: dopo l’acquisto di David Okereke dal Bruges, infatti, il Venezia non intende fermarsi qua.
A chiarirlo è stato il responsabile dell’area tecnica Paolo Poggi, nel corso della presentazione di Arnor Sigurdsson: “Stiamo al lavoro per trovare una punta centrale ed è il nostro obiettivo principale, non ci sono delle priorità e noi ci stiamo concentrando su quello. Ma restiamo vigili su eventuali occasioni, come sapete al mister piacerebbe avere un altro centrocampista stiamo lavorando anche su un terzino ma non è detto che arrivi, ma la nostra priorità resta la punta centrale. Abbiamo tre giocatori in uscita ma i nuovi innesti non dipendono da eventuali cessioni”.
Diversi i nomi che si stanno valutando, compreso quello di Gianluca Lapadula reduce da un’ottima Copa America (4 gol e un assist in 7 partite con la maglia del Perù). L’attaccante è nel mirino pure dell’Hellas Verona, che lo considera una buona alternativa nel caso in cui Sam Lammers dovesse scegliere il Genoa. Lo stipendio di Lapadula è alla portata delle casse del Venezia, resta solo da verificare l’interesse del giocatore.
Calciomercato Venezia, si cerca un attaccante: piace Cabral del Basilea
Un’altra pista è quella che conduce a Cabral del Basilea. Il Venezia, in questo caso, ha già provveduto ad avviare i contatti ed è pronta a mettere sul piatto poco più di 5 milioni di euro. Il brasiliano nel campionato svizzero ha già segnato 5 gol e fornito 2 assist in tre partite e vorrebbe mettersi alla prova in una realtà maggiormente competitiva.
I prossimi saranno quindi giorni fondamentali. Nel frattempo la società punta ad avere a disposizione Okereke in tempo per la partita di debutto contro il Napoli. “Okereke si è presentato benissimo – ha detto l’allenatore Zanetti – e può essere utilizzato come jolly in attacco, può fare sia la seconda punta, sia l’esterno che la prima punta per attaccare la profondità. Ho visto molte partite che ha giocato e negli anni ha spaziato molto in tutte queste posizione. Mi lascia ampia scelta quando lo schiererò in campo”.