
Calciomercato Roma – Dopo le parole di fuoco di giovedì (“non giochereste nemmeno in Serie B” come riportato dal Corriere dello Sport”), ieri in conferenza stampa José Mourinho è tornato ad attaccare alcuni dei giocatori scesi in campo dal primo minuto nell’infausta partita sul campo del Bodo/Glimt. “I Friedkin e Tiago Pinto si sono trovati in mano la m… fatta in passato, tanti errori commessi da altri. La proprietà ha speso tanti soldi per sistemare cose fatte prima da chi ora ride con le tasche piene di soldi”.
Parole che, di fatto, sanciscono l’esclusione dal progetto giallorosso di Borja Mayoral, Marash Kumbulla, Gonzalo Villar, Amadou Diawara e Riccardo Calafiori. Cinque giocatori che, da gennaio, dovranno trovarsi un’altra sistemazione: in caso contrario, si accomoderanno in tribuna per il resto della stagione. Il primo a subire questa punizione sarà il difensore, escluso non soltanto dagli undici titolari ma pure dalla panchina. “Punirne uno, per educarne cento” dice il proverbio.
Il più vicino all’addio è la punta spagnola che, in virtù dei 17 gol e 7 assist messi a referto nell’ultima stagione, pensava di poter recitare un ruolo di primo piano nella capitale. Invece gli acquisti di Eldor Shomurodov prima e Tammy Abraham poi gli hanno progressivamente chiuso lo spazio. E quando è stato impiegato, ha fatto sempre scena muta.
Calciomercato Roma, le cessioni in vista
Il cartellino è di proprietà del Real Madrid, che ora dovrà cercare di piazzare altrove il suo giocatore. Dalla Premier League si registra un interessamento da parte del Crystal Palace mentre in Italia a seguirlo è la Fiorentina, che a gennaio farà partire Dusan Vlahovic per impedire che l’astio della tifoseria nei confronti del giocatori possa danneggiare la squadra.
Riuscire a disfarsi degli altri elementi, invece, si preannuncia complicato. Per un duplice motivo: gli stipendi percepiti ed il deprezzamento del loro cartellino, causato dagli attacchi sferrati da Mourinho. Kumbulla ad esempio, acquistato dall’Hellas Verona per 28,5 milioni di euro, ne prende 1.8 ed al momento non ha grandi estimatori in Italia.
Calciomercato Roma, le operazioni in entrata
Si prospettano quindi settimane di lavoro intenso per il direttore generale giallorosso Tiago Pinto, che in estate era riuscito a tagliare altri giocatori non apprezzati dal tecnico tra cui Pau Lopez, Cengiz Under, Pedro, Justin Kluivert, Steven Nzonzi e Javier Pastore. Oltre alle cessioni, dovrà inoltre lavorare sugli acquisti.
La priorità è un mediano esperto: il mirino è puntato su Denis Zakaria del Borussia Mönchengladbach, che piace però anche alla Juventus ed al Barcellona. Ecco perché un’alternativa importante resta Harry Winks, che Mourinho ha già allenato ai tempi del Tottenham. Difficile, invece, che possa riaprirsi la pista che porta a Granit Xhaka dell’Arsenal. Poi, serviranno un terzino destro e un centrale difensivo mancino.