Milan, resa dei conti sul mercato: Champions decisiva per i riscatti

www.imagephotoagency.it

SCARICA GRATIS l'App di FantaMaster e crea la tua Lega di Fantacalcio!

Il calciomercato in casa Milan va necessariamente di pari passo con i risultati che arrivano dal campo. Anche perchè la situazione economica del club meneghino non consente di fare grossi sforzi se non arrivano buone notizie dal terreno di gioco.

Per questo motivo, dopo la debacle interna contro il già salvo Cagliari, è necessario chiudere in bellezza la stagione. Non sarà facile, perchè la squadra allenata da Stefano Pioli sarà ospite domenica dell’Atalanta. Ma una vittoria consentirebbe al Diavolo di tornare in Champions League.

Un risultato che, oltre a restituire lustro al Milan, renderebbe decisamente più semplice la gestione del calciomercato. In particolare per quanto riguarda i riscatti di due giocatori centrali nel progetto tecnico rossonero, ovvero Fikayo Tomori e Brahim Diaz.

Calciomercato Milan, dalla Champions i soldi per Diaz e Tomori

La situazione più calda è quella che riguarda il difensore centrale, divenuto un perno insostituibile per Pioli. Per convincere il Chelsea sarà necessario sborsare 28 milioni di euro, anche se si potrebbe valutare una trattativa per smussare le richieste dei Blues e scendere a 25.

Più complicata la situazione del fantasista spagnolo, che ha altri punti di domanda non legati al piazzamento in campionato del Milan. Il Real Madrid, infatti, attende di scegliere il nuovo allenatore per capire se reintegrare Brahim Diaz. Solo allora partirà la trattativa, con l’ipotesi di un altro anno in prestito.

Milan, gli uomini al rientro dai prestiti

Ma il calciomercato del Milan sarà influenzato anche dai rientri dei giocatori in prestito. In particolare sono tre quelli che potrebbero muovere il mercato. Mattia Caldara non ha più giocato con l’Atalanta e potrebbe restare come quarto centrale, a meno che non arrivino offerte allettanti.

Diversa la situazione per Diego Laxalt e Andrea Conti. Per quest’ultimo, saltato il riscatto obbligatorio con il Parma per via della retrocessione, si cercheranno altre soluzioni. E c’è ancor meno mercato per il laterale uruguaiano, che potrebbe andare altrove in prestito.