
Caso Pavoletti – Il Cagliari ha indetto una conferenza per spiegare le dinamiche che stanno dietro la nuova ricaduta di Pavoletti. L’attaccante infatti si è infortunato nuovamente al ginocchio, lo stesso a cui aveva rotto il crociato in estate. Secondo le prime indiscrezioni sembrava potesse esserci stata una rissa fra Pavoletti, Biirsa, Cigarini e altri compagni di squadra, ma a spiegare meglio l’accaduto ci hanno pensato i diretti interessati in conferenza stampa nel centro sportivo de Cagliari ad Asseminello.
Caso Pavoletti: la conferenza stampa ad Asseminello
Prende per primo la parola Cigarini per spiegare il caso Pavoletti che ha tenuto banco in questi giorni: “Siamo qui per chiarire una situazione che vede interessati me e Leonardo. Non c’entrano nulla Birsa, Oliva, Nainggolan etc. Abbiamo letto cazzate incredibili, sono state dette tante cose non vere. Ci dispiace, perché se ne sono raccontate fin troppe. Ci tengo a ribadire che non c’è stata nessun tipo di rissa, chi ci conosce sa il rapporto che abbiamo. Sono uscite troppe cose da persone che non sanno”.
Le parole di Pavoletti
“Usciti dal ristorante, io e Ciga abbiamo iniziato a scherzare. Fuori c’erano alcuni ragazzi della squadra che ci hanno chiamato, mi sono girato e in quel momento ho avuto una torsione del ginocchio. Mi dispiace delle voci che siano uscite, stavo scherzando solo con Ciga. Mi sono ritrovato a terra senza un motivo, ora devo essere bravo a concentrarmi su quello che viene ora. Quale chirurgo scegliere, e quale percorso seguire.
Se mi fossi preoccupato subito, non avrei continuato a camminarci su, non sarei andato anche nell’altro locale dove mi hanno visto in tanti. Il ginocchio si è gonfiato, il versamento è importante: ieri son stato tutto il giorno in Austria, il responso dice di crociato rotto. Abbiamo fatto ieri la prima visita in Austria, nei prossimi giorni faremo un altro consulto probabilmente in Italia. È veramente dura ora stare fuori”.