Brescia, Grosso: “Balotelli ha un potenziale enorme! Sulla difesa a 4, Tonali e Donnarumma…”

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Il nuovo allenatore del Brescia si è presentato dinanzi alla stampa e ai suoi nuovi tifosi. L’ex Verona ha risposto alle domande dei giornalisti e ha spiegato i motivi della sua scelta. Prime parole da nuovo tecnico delle Rondinelle e tanta voglia di iniziare la sua nuova avventura. Fabio Grosso ha rivelato anche qualche retroscena del suo sì al Brescia, confidando piccole indiscrezioni e particolarità relative al fantacalcio. Questa la conferenza stampa di Grosso.

SCELTA – “È stata una cosa improvvisa, è partito tutto dopo l’incontro. Sono orgoglioso e contento di affrontare un’avventura difficile ma stimolante. Faremo il possibile per sfruttare questa occasione. Sono felice di affrontare questa avventura, spero il prima possibile di riuscire a trasmettere la mia passione. Eredito una squadra che ha fatto bene in B, in A ha mantenuto la sua identità. Saluto Eugenio che è un amico, ribadisco i complimenti che gli ho fatto in passato. Abbiamo le caratteristiche per fare bene”

SQUADRA – “Ho trovato un gruppo disponibile, con tante caratteristiche. C’è un bel mix, sappiamo che il campionato è complesso. Ci saranno tanti momenti difficili come quello che sta attraversando, già dal prossimo match abbiamo l’intenzione di mettere fieno in cascina. Riusciremo a raggiungere l’obiettivo”.

BALOTELLI – “Io l’ho intravisto da ragazzino, all’Inter. Si intravedevano grandissime doti. Questo sport ti mette dentro un frullatore, poi per qualche errore fatto in passato ti metti al centro. Ti devi costruire una corazza che ti difende dagli attacchi. Credo sia un ragazzo generoso e sorridente, vedo un potenziale enorme. A tratti è stato in grado di dimostrarlo, insieme sono convinto che potrà dimostrare il suo grande valore. L’unico neo rimane la continuità, cercheremo di sfruttarlo al meglio. Ho parlato di gruppo perché è determinante in uno sport di squadra. Mario e Sandro sono il fiore all’occhiello, dobbiamo saperli valorizzare. Ho visto un ragazzo sano, schietto, sincero e sorridente””.

 

IDEA DI GIOCO – “Abbiamo poco tempo per esprimere, poi avremo più giorni. Alla base del mio pensiero è quello di sfruttare tutti gli interpreti. Ci alleneremo per capire quali saranno i migliori per le partite che arriveranno. Balotelli e Donnarumma sono due attaccanti che cercano la porta, vediamo quale sarà la soluzione migliore. Non ha senso stravolgere niente e mi piace ciò che è stato proposto, nel tempo cercherò di mettere quello che ho di mio. Voglio esaltare la squadra, insieme si può raggiungere l’obiettivo”.

 

TONALI – “Penso che abbiamo tanti ragazzi bravi, Tonali e Balotelli che hanno delle qualità che non si discutono. Nel gruppo di squadre che lottano con noi non vedo giocatori con queste qualità. Penso che il loro potenziale sia ancora maggiore di quello visto. Far parte della nazionale è un’emozione unica. Più avanti? Ha reso tanto in quella posizione. Non possiamo lasciarlo da solo, la sua bravura dovrà essere quella di rimanere nel gioco. Però come punto di partenza rimane un giocatore che rimarrà in mezzo”.

DIFESA A 4 – “I moduli sono fini a se stessi, non ci credo tanto. Muovendo un terzino o un centrocampista si vedono tanti moduli diversi, è un po’ l’evoluzione che sta avendo il calcio. Nel mio passato c’è l’utilizzo di tanti moduli, io spesso ho schierato la difesa a 4, ma il gruppo ha dimostrato con spensieratezza e umiltà di poter raggiungere molto”.