Bodo Glimt-Roma 6-1 – Il grande risultato a sorpresa di questa tornata di impegni europei delle squadre italiane, è senza dubbio la sconfitta pesante della Roma contro i norvegesi del Bodo Glimt. La formazione di Mourinho è uscita sconfitta con un netto 6-1 che non ammette repliche.
Mourinho, per questa dura trasferta in terra di Norvegia, si è affidato quasi interamente alle seconde linee, modificando per nove undicesimi quella che è stata la formazione vista all’opera in campionato contro la Juventus. Gli unici superstiti di quella formazione erano Rui Patricio e Ibanez.
Inutile dire che il tecnico portoghese non ha avuto le risposte che si aspettava vista la prestazione che ha portato al 6-1 finale. Brutte notizie per Mourinho che quindi è sempre più convinto dei limiti tecnici della rosa a sua disposizione e che, a questo punto, punterò solo sui titolari in attesa di qualche rinforzo a gennaio.
Bodo Glimt-Roma 6-1: bocciate le seconde linee, si salva solo Perez
Mourinho per la sfida al Bodo Glimt si è affidato a tanti giocatori che finora hanno trovato pochissimo spazio. In difesa ad esempio si è rivisto Reynolds a destra, così come Kumbulla al centro della retroguardia. Sulla mediana la coppia inedita composta da Diawara e Darboe, mentre sulla trequarti Villar ha giocato come trequartista centrale tra El Shaarawy e Perez. Davanti opportunità, poi fallita, da Mayoral.
Solo Carles Perez si è salvato grazie alla rete del momentaneo 2-1 che ha tenuto in gara la Roma alla fine del primo tempo. Una sconfitta che deve essere subito messa da parte in vista dell’importante gara di domenica con la capolista Napoli, dove Mourinho schiererà la migliore formazione possibile per centrare l’obiettivo dei tre punti.
Bodo Glimt-Roma 6-1: il record negativo di Mourinho
La sconfitta rimediata in Conference League rappresenta un record negativo per Mourinho. Il tecnico portoghese, infatti, nel corso delle sue 1007 partite che hanno preceduto questa non aveva mai incassato sei reti in una sola partita.
