
Ilicic sulla depressione – Ha vissuto un finale di stagione davvero difficile Josip Ilicic nella scorsa annata. Problemi personali dovuti anche alla forte sensibilità di un giocatore formidabile con i piedi, ma fragile umanamente. Momenti duri che ha provato a spiegare lui stesso.
A Tuttosport ha raccontato: “Sapevo, in cuor mio, che sarei tornato. L’unico modo per uscire da tutto questo era amare il calcio, la famiglia e tutto ciò che mi circonda. La mia famiglia è stata il più grande sostegno. Non auguro a nessuno quello che ho vissuto ma ora è alle spalle. Guardo avanti. Ogni cosa negativa ti rende più forte, migliore.
Non ho ancora finito di fare cose belle nel calcio, il meglio deve ancora venire! Ora ho di nuovo iniziato a divertirmi. Mi rendo conto che non ho più chissà quanti anni di carriera davanti ma voglio dare tutto per ciò che ho amato per tutta la vita: la palla, il campo.
Ho ripetuto tante volte questa frase: “Ragazzi, se solo sapeste quanto è bello giocare a calcio…”. Ce l’ho sempre in testa e rimarrà sempre con me. Giocherò finché potrò stare in piedi. Ho un grande desiderio per il 2021: vorrei che tutto finisse il prima possibile.
Mi dispiace per tutte le persone che sono state colpite, soprattutto per quelle che hanno perso il lavoro. Mi dispiace tantissimo per tutti loro. So bene in che situazione si trovano. E vorrei davvero che finisse tutto il prima possibile”.