
De Roon Coronavirus – Una stagione pazzesca quella dell’Atalanta che in campionato è in piena lotta per un posto in Champions League e proprio nella massima competizione europea per club sta impressionando per qualità e temperamento: la qualificazione ai quarti di finale, eliminando una squadra di valore come il Valencia, ne è la prova.
Lo stato d’animo per l’Atalanta però non può sicuramente essere altissimo dato anche quello che sta accadendo a Bergamo: la provincia lombarda è una delle più colpite dal Coronavirus e lo stato d’animo della gente si ripercuote, ovviamente, sulla squadra di Gasperini.
A parlare di questo momento difficile è stato De Roon che ha raccontato, sul suo profilo Twitter, i problemi causati dalla situazione attuale anche dopo il passaggio ai quarti di finale di Champions League.
De Roon Coronavirus, il giocatore racconta il difficile momento di Bergamo e dell’Atalanta
“Dopo la partita contro il Valencia siamo stati felici per un’ora prima di tornare alla situazione che sta vivendo Bergamo.
Perché è davvero brutto. Le strade sono completamente vuote. Tutto ciò che si sente è il suono delle ambulanze e delle campane della chiesa, che suonano per le persone tristemente morte.

Voglio dare un piccolo aggiornamento. Siamo in quarantena, ciò significa che non possiamo più uscire di casa.
Alcuni giocatori del Valencia sono risultati positivi al Coronavirus e, siccome abbiamo giocato contro di loro (e vinto, per questo siamo ai quarti di Champions League, ma non è il momento giusto per parlarne) ora siamo in quarantena.
Non avrei mai pensato di dover affrontare una situazione come questa”. De Roon e il Coronavirus, il racconto di un momento difficile per lui e Bergamo.